Ania
Il contributo delle assicurazioni al rilancio dell’economia del Paese è al centro dell’assemblea annuale dell’Ania, svoltasi lunedì scorso. Nel corso della sua relazione la presidente Maria Bianca Farina ha ricordato come il mondo delle assicurazioni, nonostante abbia subito il pesante impatto della pandemia, ha fatto e può fare molto per il rilancio della nostro economia.
La pandemia di Covid-19 ha rappresentato un profondo shock per il nostro sistema economico che ha mostrato tutta la sua fragilità. Ad esempio, il virus ha colpito duramente catene produttive lunghissime che trasferiscono componenti attraverso decine di Stati prima di diventare un prodotto finito.
Le imprese di assicurazioni sono pronte a contribuire al piano di rilancio dell’Italia che partirà con le risorse del Recovery Fund, ma per poterlo fare è necessaria una modifica europea delle regole di Solvency2. In sintesi, è questo il messaggio lanciato dalla presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina, nel corso di un webinar organizzato da Itinerari Previdenziali dal titolo “Le compagnie di assicurazione alla prova di Covid-19”.
“Superata la fase acuta della pandemia, siamo alle prese con la non meno difficile crisi economica. Riteniamo che proprio una crisi di così forte impatto possa essere anche l'occasione per impostare un nuovo corso dei rapporti tra Stato, sistema produttivo, famiglie”. Sono le parole contenute nella relazione presentata dalla presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina, al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in occasione degli Stati Generali dell’economia.
Ripensare la nuova vita delle città e i nuovi modelli di mobilità nella ripartenza post Covid-19 con il sostegno di soluzioni assicurative innovative proposte da giovani universitari: è questo l’obiettivo del progetto “ANIA is CALLing!”. Una sfida che l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, lancia a 1,5 milioni di studenti di 91 atenei e 40 incubatori su tutto il territorio nazionale.
La collana di guide informative dedicate ai temi assicurativi lanciata dal Forum Ania-Consumatori si arricchisce di una nuova pubblicazione intitolata “Coronavirus: cosa cambia con l’assicurazione” che illustra i principali riflessi dell’emergenza sanitaria sul settore assicurativo.
L’ultimo numero di Ania Trends fa i primi conti con l’impatto della pandemia Covid-19 sul sistema economico globale. Secondo le proiezioni di aprile del Fondo Monetario Internazionale, che disegna un quadro macroeconomico di forte deterioramento sul breve periodo, a soffrire maggiormente saranno i Paesi più avanzati, quelli europei in particolare, con contrazioni nell’output superiori a quelle registrate durante la crisi economica e finanziaria del 2008.
Ania-F2i, il fondo infrastrutturale costituito appositamente dall’Ania e F2i SGR (Fondi Italiani per le Infrastrutture), ha ufficialmente acquisito le quote di maggioranza di Compagnia Ferroviaria Italiana (CFI), principale operatore indipendente in Italia nei servizi di trasporto merci ferroviari, con ricavi pari a 64 milioni di euro.
“Una lettera interlocutoria che, da una parte, propone e invita a rivolgersi direttamente alle compagnie e, dall’altra, sottolinea la volontà di proseguire il dialogo con le istituzioni”. Agli agenti di Anapa la lettera pubblicata nei giorni scorsi da Ania sulle prossime iniziative delle compagnie non è piaciuta.
Con una lettera aperta Assiteca lancia un appello al Governo per chiedere il sostegno dello Stato per sopperire alla riduzione della capacità di copertura degli Assicuratori del Credito, che svolgono un ruolo cruciale a supporto delle attività commerciali delle aziende.
Con la campagna #UnMesePerTe, Unipolsai è stata la prima impresa a restituire ai propri assicurati i benefici connessi al lockdown, con un mese di polizza Rc Auto gratis.
Ania e le Organizzazioni Sindacali First-Cisl, Fisaccgil, Fna, Snfia e Uilca hanno condiviso un Protocollo sulle misure per la prevenzione, il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro del settore assicurativo.
In un momento estremamente difficile come quello che stiamo attraversando, è importante che ognuno faccia responsabilmente la propria parte per uscire quanto prima dalla fase di emergenza sanitaria.
Numerose polizze sanitarie presenti oggi sul mercato prevedono l’esclusione del caso pandemia, cioè la non operatività della copertura per le conseguenze di una epidemia globale.
Alla luce del perdurare dell’emergenza coronavirus Anapa Rete ImpresAgenzia, l’associazione presieduta da Vincenzo Cirasola, ha scritto due lettere distinte, la prima alla presidente dell’Associazione Nazionale delle Imprese di Assicurazione (ANIA) e la seconda al presidente del Consiglio dei Ministri, il prof. Giuseppe Conte e al Ministro del MEF, on. Roberto Gualtieri e del MISE, on. Stefano Patuanelli.