Ania
Il Sindacato nazionale agenti (Sna) organizza in collaborazione con Confconsumatori l’evento virtuale “Rc Auto, bene sociale tra tutele e crescita delle minacce sul web”, in programma oggi, lunedì 1 febbraio 2021, con inizio alle ore 14,30.
Secondo Maria Bianca Farina, presidente dell’Ania, la grande sottoassicurazione è un tema strutturale per il nostro Paese. Nel corso di una tavola rotonda sugli investimenti con le risorse del Next generation Eu ospitata all’interno del “Rome Investment Forum”, la presidente dell’Ania ha detto che “le scorse generazioni sono state abituate a pensare che c’è sempre l’intervento dello Stato a risolvere i problemi: questo è vero, ma non può esserlo per la totalità delle questioni e delle risorse”.
Anra si schiera al fianco dell’Ania sulla necessità di creare un modello pubblico privato che vada a rafforzare le attualmente scarse tutele di cittadini e imprese in caso di eventi catastrofali di origine naturale o pandemica. Infatti, solo un sistema pubblico – privato può dare risposte soddisfacenti e su larga scala.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato l’altro giorno un’istruttoria sul progetto antifrode di Ania, in particolare sulla “realizzazione di banche dati e lo sviluppo di algoritmi comuni per determinare indicatori del rischio frode che le compagnie di assicurazioni potrebbero utilizzare sia nella fase liquidativa sia nella fase assuntiva”.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato nei confronti dell’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici (ANIA) una istruttoria che trae origine da una comunicazione inviata dalla stessa ANIA all’Autorità e relativa a un “progetto antifrode” nei rami vita (puro rischio) e danni, che prevede, tra l’altro, la realizzazione di banche dati e lo sviluppo di algoritmi comuni per determinare indicatori del rischio frode che le compagnie di assicurazioni potrebbero utilizzare sia nella fase liquidativa sia nella fase assuntiva.
Secondo le rilevazioni di Ania, il premio medio delle polizze Rc Auto rinnovate a settembre è risultato, prima delle imposte, ancora in netta diminuzione.
Presentato il Master di II Livello in “Gestione Assicurativa: innovazione, sostenibilità e scenari internazionali” realizzato da CeTIF Academy - Università Cattolica del Sacro Cuore, in partnership con ANIA Academy.
Il contributo delle assicurazioni al rilancio dell’economia del Paese è al centro dell’assemblea annuale dell’Ania, svoltasi lunedì scorso. Nel corso della sua relazione la presidente Maria Bianca Farina ha ricordato come il mondo delle assicurazioni, nonostante abbia subito il pesante impatto della pandemia, ha fatto e può fare molto per il rilancio della nostro economia.
La pandemia di Covid-19 ha rappresentato un profondo shock per il nostro sistema economico che ha mostrato tutta la sua fragilità. Ad esempio, il virus ha colpito duramente catene produttive lunghissime che trasferiscono componenti attraverso decine di Stati prima di diventare un prodotto finito.
Le imprese di assicurazioni sono pronte a contribuire al piano di rilancio dell’Italia che partirà con le risorse del Recovery Fund, ma per poterlo fare è necessaria una modifica europea delle regole di Solvency2. In sintesi, è questo il messaggio lanciato dalla presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina, nel corso di un webinar organizzato da Itinerari Previdenziali dal titolo “Le compagnie di assicurazione alla prova di Covid-19”.
“Superata la fase acuta della pandemia, siamo alle prese con la non meno difficile crisi economica. Riteniamo che proprio una crisi di così forte impatto possa essere anche l'occasione per impostare un nuovo corso dei rapporti tra Stato, sistema produttivo, famiglie”. Sono le parole contenute nella relazione presentata dalla presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina, al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in occasione degli Stati Generali dell’economia.
Ripensare la nuova vita delle città e i nuovi modelli di mobilità nella ripartenza post Covid-19 con il sostegno di soluzioni assicurative innovative proposte da giovani universitari: è questo l’obiettivo del progetto “ANIA is CALLing!”. Una sfida che l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, lancia a 1,5 milioni di studenti di 91 atenei e 40 incubatori su tutto il territorio nazionale.
La collana di guide informative dedicate ai temi assicurativi lanciata dal Forum Ania-Consumatori si arricchisce di una nuova pubblicazione intitolata “Coronavirus: cosa cambia con l’assicurazione” che illustra i principali riflessi dell’emergenza sanitaria sul settore assicurativo.
L’ultimo numero di Ania Trends fa i primi conti con l’impatto della pandemia Covid-19 sul sistema economico globale. Secondo le proiezioni di aprile del Fondo Monetario Internazionale, che disegna un quadro macroeconomico di forte deterioramento sul breve periodo, a soffrire maggiormente saranno i Paesi più avanzati, quelli europei in particolare, con contrazioni nell’output superiori a quelle registrate durante la crisi economica e finanziaria del 2008.
Ania-F2i, il fondo infrastrutturale costituito appositamente dall’Ania e F2i SGR (Fondi Italiani per le Infrastrutture), ha ufficialmente acquisito le quote di maggioranza di Compagnia Ferroviaria Italiana (CFI), principale operatore indipendente in Italia nei servizi di trasporto merci ferroviari, con ricavi pari a 64 milioni di euro.