
Nel 2024 il settore assicurativo italiano ha registrato una significativa crescita, con una raccolta premi complessiva di 168,37 miliardi di euro, pari a un incremento del 16,2% rispetto all’anno precedente. Lo evidenzia la classifica annuale pubblicata da Ania, che analizza le performance delle singole compagnie attive in Italia, comprese le imprese nazionali, le rappresentanze estere e quelle operanti in regime di libera prestazione di servizi.
Generali si conferma leader del mercato, con 32,37 miliardi di euro di premi raccolti, in crescita del 19,3%, e una quota pari al 19,23% del totale. Seguono Intesa Sanpaolo Assicurazioni, con 19,63 miliardi (+18,3%) e Allianz, che ha raggiunto 18,97 miliardi (+14,6%), rispettivamente con quote di mercato dell’11,66% e dell’11,27%. Subito dopo si posizionano Poste Vita (18,96 miliardi, +18%) e Unipol, che cresce più lentamente (+4,5%) a 15,46 miliardi, con una quota del 9,19%.
Secondo Giovanni Liverani, presidente di Ania, “le assicurazioni sono un pilastro del sistema socio-economico italiano, gestendo oltre 18 milioni di sinistri nel ramo Danni e 860 miliardi di riserve Vita. Oltre alla protezione, svolgono un ruolo cruciale in previdenza, prevenzione e assistenza, contribuendo a rafforzare la competitività del Paese”. Il quadro delineato da ANIA conferma non solo la solidità del comparto assicurativo, ma anche il suo valore strategico per famiglie e imprese, in un momento in cui la sicurezza finanziaria e sociale assume un ruolo sempre più centrale.