QBE Italia ha confermato anche per il 2022 il suo sostegno alle iniziative della onlus L’amico Charly a supporto della salute mentale e fisica degli adolescenti, tra le categorie che hanno risentito maggiormente degli effetti della pandemia.
Secondo uno degli ultimi rapporti dell’Unicef, si stima che a livello globale 1 adolescente su 7 soffra di problemi legati alla salute mentale e stati di ansia e depressione sono tra i problemi più riscontrati (40%).
I lockdown che si sono susseguiti negli ultimi anni per fermare la diffusione del Covid-19 hanno portato gravi effetti sulla salute fisica e mentale dei più giovani. Le condizioni di isolamento prolungato si traducono per gli adolescenti nella perdita di momenti di socialità ed esperienze che sono di importanza fondamentale per la crescita, nonchè momenti formativi rallentati dalla didattica a distanza che ha costretto i ragazzi ad una vita più sedentaria, con i conseguenti problemi fisici che ne derivano. Nell’ultimo periodo, infatti, i ragazzi e le ragazze sono stati fisicamente meno attivi, hanno passato più tempo davanti agli schermi, con orari di sonno irregolari e una dieta meno accurata: elementi che di certo non hanno favorito al loro benessere generale.
Dal punto di vista psicologico l’isolamento, la paura dell’infezione, la frustrazione, la noia, la mancanza di contatti personali e di relazioni con amici, compagni di classe, insegnanti hanno pesato sul tono dell’umore e sul livello di ansia, cos come sulla percezione della realtà.
Consapevoli di questa preoccupante realtà, QBE Italia ha sostenuto le iniziative “Attiviamoci” e “Comunità Verde” della onlus L’amico Charly, volte a favorire un ritorno alla normalità per gli adolescenti devolvendo circa 40.000 euro
“Anche quest’anno attraverso QBE EO Foundation abbiamo deciso di sostenere i progetti della Onlus L’amico Charly perchè riteniamo importante contribuire a creare opportunità per questa popolazione di adulti di domani che nella loro fragilità sta cercando in tutti i modi e con scarso sostegno da parte della Società e delle Istituzioni di trovare la propria strada e di affermare il proprio essere – ha dichiarato Angela Rebecchi General Manager di QBE Italia – Purtroppo la pandemia continua a fare vittime tra i più giovani, rallentando il loro ritorno alla socialità e collettività, questo con non poche ripercussioni sul loro stato mentale e fisico. Quando L’amico Charly ci ha sottoposto due nuovi progetti, per andare incontro alle esigenze dei ragazzi, noi di QBE Italia abbiamo risposto con entusiasmo”.
Con il progetto “Attiviamoci” si punta a promuovere la pratica sportiva come elemento di benessere psico-fisico, di socializzazione e di integrazione per contrastare le ripercussioni che le limitazioni della pandemia e l’inattività hanno avuto sul benessere fisico e psicologico degli adolescenti partendo dalla convinzione che lo sport e il movimento fisico siano fondamentali soprattutto in questo periodo.
Con il progetto “Comunità Verde” si punta a sfruttare e rendere fruibile l’area verde (circa 10.000 mq) di cui dispone l’Associazione per poter sviluppare azioni di cura del bene comune (spazi verdi) da parte delle giovani generazioni per costruire una cultura ambientale sostenibile, consapevole e inclusiva che favorisca la coesione sociale e lo sviluppo della persona in senso armonico con la convinzione che promuovere lo sviluppo e l’accessibilità di contesti naturali negli adolescenti riduce lo stress e i comportamenti aggressivi, stimola la creatività e l’autostima.
“I progetti che QBE EO Foundation ha deciso di sostenere anche quest’anno, confermano l’importanza dell’impegno delle grandi Aziende rispetto ai problemi sociali – ha dichiaratpo Alessandra Monaco Direttore de L'amico Charly-Onlus – grazie al contributo di QBE possiamo fare ancora qualcosa di concreto e tangibile per i ragazzi che frequentano la nostra Associazione. Riuscire a ridare nuova vita a spazi rimasti in disuso per renderli utilizzabili in serenità e tranquillità, è un segnale fondamentale non per mettersi alle spalle quanto abbiamo vissuto in questi ultimi anni, ma per far toccare con mano ai nostri ragazzi quanto il bene comune dipenda da ciascuno di noi. I lavori inizieranno nelle prossime settimane per concludersi entro l’estate, mentre tutte le attività con i ragazzi proseguiranno fino al prossimo autunno”.