
Per 1,2 milioni di italiani la polizza Rc Auto sarà più cara nel 2020, a causa dei sinistri con colpa dichiarati nel 2019, per effetto della classe di merito peggiore rispetto al 2019.
A renderlo noto è l’osservatorio di Facile.it, che ha specificato come, in termini percentuali, il 3,76% del campione analizzato ha denunciato un sinistro con colpa, una percentuale in lieve calo rispetto al 3,83% dell’anno precedente.
Analizzando il profilo dei guidatori che hanno denunciato un sinistro con colpa sono soprattutto le donne (4,18%), a causare incidente mentre per gli uomini il dato si ferma al 3,51%.
L’età nella quale si causano più incidenti è 48 anni con la fascia compresa tra i 18 e i 21 anni a registrare i valori più bassi: solo il 2,12% ha denunciato un incidente con colpa che farà scattare l’aumento della classe di merito, mentre tra gli over 70 la percentuale sale al 4,83%.
I pensionati; sono la categoria che, in percentuale, ha dichiarato più sinistri con colpa (4,55%). Al secondo posto si trovano gli insegnanti, con una percentuale pari al 4,25% mentre medici, infermieri e operatori sanitari si posizionano al terzo posto con il 4,09%. Tra quelli con meno denunce di sinistri con colpa, invece, ci sono gli studenti, con appena il 2,15%.
A livello regionale gli automobilisti più “pericolosi” sono quelli del Lazio con il 4,94% che vedrà aumentare i costi legati all’assicurazione in seguito a un incidente. Seguono i guidatori di Toscana (4,79%), e Liguria (4,73%). I più virtuosi sono gli automobilisti del Molise dove solo l’1,28% vedrà aumentare la classe di merito a seguito di un incidente con colpa, seguiti dai guidatori della Calabria con l’1,38% e della Basilicata con l’1,57%.