
Marsh & McLennan Companies (MMC), che nell’aprile scorso ha finalizzato l’acquisizione di Jardine Lloyd Thompson Group (JLT), ha pubblicato i risultati finanziari per il secondo trimestre del 2019 che per la prima volta includono i risultati dell’attività di JLT per i tre mesi chiusi al 30 giugno.
Marsh & McLennan Companies, che comprende anche Marsh, Guy Carpenter, Mercer, e Oliver Wyman, ha registrato nel secondo trimestre dell’anno un incremento dei ricavi che si sono attestati a 4,3 miliardi di dollari, con un aumento del 16,5% rispetto ai 3,7 miliardi del secondo trimestre 2018.
Per quanto riguarda gli altri risultati finanziari, l’utile operativo è passato dai 691 milioni di un anno fa, agli attuali 680 milioni di dollari. In calo anche i proventi a 8 milioni di dollari, contro i 28 milioni dello scorso anno, mentre l’utile netto del secondo trimestre del 2019 è stato di 332 milioni, a fronte dei 531 milioni dello stesso trimestre dello scorso anno.
Commentando i risultati, Dan Glaser, presidente e Ceo di Marsh & McLennan ha detto di essere soddisfatto dei risultati del secondo trimestre che per la prima volta hanno tenuto conto di Jardine Lloyd Thompson.