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Secondo i dati dell’Osservatorio sugli incidenti con animali selvatici di Asaps (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale) nel corso del 2020 si sono verificati in Italia 157 incidenti significativi (quelli con persone ferite o decedute) che hanno visto il coinvolgimento di animali, (164 nel 2019 - 4% e 148 gli eventi nel 2018) nei quali sono morte 16 persone (15 nel 2019 +7% e 11 nel 2018) e 215 sono rimaste seriamente ferite (221 nel 2019 -3% e 189 nel 2018).
In 138 casi l’incidente è avvenuto con un animale selvatico (88%) e in 19 con un animale domestico. Ben 118 incidenti sono avvenuti di giorno e 39 di notte. Sono 151 gli incidenti avvenuti sulla rete ordinaria e 6 nelle autostrade e extraurbane principali. In 110 casi il veicolo coinvolto è stata un’autovettura, in 58 casi un motociclo, in 6 incidenti l’impatto è avvenuto contro autocarri o pullman e in 3 incidenti coinvolti dei velocipedi. Il totale è superiore al numero degli eventi perché in alcuni sinistri sono rimasti coinvolti veicoli diversi.
Al primo posto negli incidenti gravi con investimenti di animali la Lombardia con 17 sinistri, seguono l’Emilia Romagna con 15, Piemonte 14, Abruzzo 13, Campania 12, Marche 11, Toscana e Liguria con 10, il Veneto, Lazio e la Sardegna con 8, Sicilia 7, Molise 6, Puglia 5, Trentino, Umbria e Friuli 4, Calabria 1.
Secondo Asaps quello degli incidenti col coinvolgimento di animali, in particolare selvatici, specie in alcune zone ad alta frequenza per questo tipo di sinistri, richiede l’adozione di ulteriori e più efficaci strumenti difensivi per la sicurezza della circolazione.