ACE è pronta a diventare uno dei più grandi assicuratori del mondo con l’acquisizione di Chubb, definita nei mesi scorsi. Nel frattempo mette a segno nel terzo trimestre un lieve incremento (+0,8%) del risultato operativo, mentre fa meglio Chubb con il suo 4,8%.
Numeri positivi in un contesto caratterizzato da un tasso di concorrenza elevatissimo nel settore assicurativo e dalla forte pressione sugli investimenti per via dei bassissimi tassi di interesse. Va inoltre sottolineata la stagione tranquilla sul fronte degli uragani, che nel passato avevano invece inciso pesantemente sui conti del terzo trimestre dell’anno che, quest’anno ha invece dovuto registrare le gravi esplosioni nel porto di Tianjin, in Cina.
Entrando nel dettaglio dei numeri, la svizzera ACE ha riportato un utile operativo di 897 milioni di dollari, in leggero miglioramento rispetto agli 891 milioni di un anno fa.
Complessivamente, l’utile netto è stato di 528 milioni di dollari, in calo rispetto ai 785 milioni del terzo trimestre 2014. In diminuzione dello 0,4% la raccolta premi, a 4,71 miliardi di dollari, mentre il combined ratio è migliorato passando dall’86,3% di un anno fa, all’85,9% del terzo trimestre 2015.
Per quanto riguarda invece Chubb, compagnia con sede in New Jersey e ottavo maggiore gruppo assicurativo USA, il risultato operativo del terzo trimestre è stato di 547 milioni di dollari, contro i 522 milioni dello scorso anni. In miglioramento anche l’utile netto che ha raggiunto quota 601 milioni di dollari (594 milioni nel terzo trimestre 2014), mentre la raccolta premi si è confermata sui valori dello scorso anno a 3,17 miliardi di dollari. Infine, il combined ratio è stato pari a 83,3%, migliorando l’85,8% di un anno fa.
L’operazione messa in cantiere da ACE per acquisire la rivale Chubb è una delle più importanti realizzate nel corso dell’anno, grazie all’offerta da 28,3 miliardi di dollari e dovrebbe essere perfezionata entro la fine del primo trimestre 2016.