
Nel terzo trimestre dell’anno il gruppo riassicurativo francese Scor ha realizzato un utile netto di 147 milioni di euro, a fronte di una perdita netta di 752 milioni di euro dello stesso periodo del 2022.
I premi lordi emessi sono stati pari a 4,87 miliardi di euro, rispetto ai 5,14 miliardi di euro dell’anno precedente, in calo del 5,3%.
Migliorato anche il combined ratio al 90,2%, nonostante le perdite dovute a catastrofi naturali e gli ingenti danni dei sinistri causati dall’uomo.
Al 30 settembre 2023, il coefficiente di solvibilità stimato del gruppo era pari al 206%, al picco della zona di solvibilità ottimale definita nel piano “Forward 2026” di Scor, ovvero tra il 185% e il 220%.
Il patrimonio netto ammontava a 4,46 miliardi di euro al 30 settembre 2023, rispetto a 4,80 miliardi di euro, ovvero un patrimonio netto contabile per azione di 24,68 euro, in crescita del 2,4% rispetto a fine 2022.