
Primi sei mesi con il segno più per Groupama Assicurazioni che ha registrato un incremento della raccolta premi consolidata del 7,3% a 795,8 milioni di euro rispetto all’anno precedente.
Rispetto al primo semestre del 2013, il settore Vita ha registrato ottime performance, con una raccolta premi che passa da 112,8 milioni di Euro a 196,5 milioni, in crescita del 74,6%. Tale risultato, sottolinea Groupama Assicurazioni, “appare ancora più significativo, poiché raggiunto con un forte contributo” sia del canale Bancassicurazione, che rispetto alla semestrale 2013 ha registrato una crescita di circa 60 milioni di Euro, che del canale Agenziale, che ha registrato una crescita di circa 25 milioni (sempre rispetto all’analogo periodo dello scorso anno). Il risultato tecnico del comparto è risultato pari a 13,1 milioni di Euro, in forte crescita rispetto al 2013.
Il settore Danni – che rappresenta circa l’80% dei Premi totali della compagnia – mostra complessivamente una flessione del 4,7% sul dato dei primi sei mesi 2013. Flessione dovuta principalmente “al settore Auto che – come avviene per il resto del mercato – è sensibilmente condizionato dalla forte pressione concorrenziale e dal progressivo abbassamento del premio medio”. Al contrario, il settore Danni Non Auto registra una crescita del 7,6% rispetto al primo semestre 2013, con buone performance soprattutto nel settore Infortuni e Abitazione, che mostrano andamenti positivi per il terzo anno consecutivo. In merito all’andamento tecnico del comparto, il primo semestre registra un Combined Ratio pari a 92,2% e l’utile netto sale a 35,7 milioni di Euro (+21,9% rispetto al 30 giugno 2013).
Commentando i risultati del primo semestre 2014, il neo Amministratore Delegato di Groupama Assicurazioni Dominique Uzel – ha dichiarato: “Questi risultati sono particolarmente importanti poiché l’Italia rappresenta oltre il 50% del Giro d’Affari del perimetro internazionale di Groupama e dunque è evidente il valore strategico di questo Paese per l’intero Gruppo. Nei prossimi mesi continueremo ad essere concentrati sul raggiungimento di un migliore equilibrio tra le diverse attività Danni e Vita, in linea con quanto avvenuto nel primo semestre”.