Secondo S&P Global Ratings, le devastanti inondazioni che hanno colpito la regione di Valencia in Spagna avranno “effetti limitati” sugli assicuratori e riassicuratori privati, dato che il Consorcio de Compensación de Seguros (CCS), l’organismo pubblico che si fa carico delle conseguenze delle grandi catastrofi naturali, coprirà la maggior parte dei costi dei sinistri.
Sono oltre 200 le persone rimaste uccise dalle inondazioni improvvise causate da un fenomeno meteorologico noto come DANA, che ha segnato la peggiore inondazione in Spagna da decenni. Altre aree colpite includono Castiglia-La Mancia, la regione di Murcia, Andalusia, le isole Baleari e Aragona. DANA, acronimo di “Depresión Aislada en Niveles Altos” è un fenomeno meteorologico estremo caratterizzato dalla formazione di una depressione di aria fredda a quote elevate, che si separa dal flusso principale delle correnti atmosferiche. In Italia è noto come “goccia fredda”. Una DANA si verifica quando un blocco di aria fredda rimane lungamente intrappolato sopra una zona specifica. L’interazione tra la massa fredda in quota e l’aria più calda e umida proveniente dal mare crea condizioni instabili, capaci di portare a precipitazioni particolarmente intense, come nel caso di Valencia, dove nel giro di un giorno è caduta la quantità di pioggia che solitamente si registra in un anno.
Secondo il Consorcio de Compensación de Seguros, le perdite assicurate derivanti dall'evento ammontano a 3,5 miliardi di euro, con la maggior parte dei costi derivanti da danni a proprietà quali abitazioni, veicoli a motore, uffici, negozi, magazzini, siti industriali e infrastrutture, nonché interruzione dell'attività produttiva.
“Prevediamo che gli effetti delle perdite sui risultati degli assicuratori saranno limitati, relativamente alla portata dell'evento. Pertanto, non prevediamo ad alcuna conseguenza sui rating per gli assicuratori spagnoli”, ha affermato S&P.
S&P ha osservato che, oltre alla copertura assicurativa fornita dal CCS, il governo spagnolo ha annunciato vari strumenti di finanziamento per sostenere la regione di Valencia e la sua ricostruzione nel medio e lungo termine. “Monitoreremo l'evoluzione delle stime delle perdite economiche e assicurate. Continueremo anche a considerare gli effetti degli eventi meteorologici straordinari sui profili di credito degli assicuratori e sui meccanismi e le misure di adattamento al clima che gli assicuratori hanno in atto”, ha concluso l'agenzia di rating.