Lo scenario di tassi di interesse prossimi allo zero preoccupa il Fondo Monetario Internazionale che nel report sulla stabilità finanziaria globale (GFSR) ha fatto scattare l’allarme per i fondi pensione e le compagnie di assicurazioni che “rischiano di diventare insolventi, nel caso in cui il contesto di tassi di interesse a livelli ultra bassi dovesse permanere per un periodo di tempo prolungato”.
Secondo il FMI “la solvibilità di molte compagnie di assicurazione vita e di fondi pensione è minacciata da un periodo prolungato di bassi tassi di interesse. I bassi tassi di interesse si aggiungono alle sfide che diverse assicurazioni e fondi pensione si trovano a fronteggiare, tra cui quelle che derivano dall’invecchiamento della popolazione e da ritorni sugli asset bassi o volatili. La crescente preoccupazione su queste istituzioni di risparmio e investimenti che sono importanti nel lungo periodo, potrebbe scatenare un aumento dei risparmi, che si sommerebbe alle pressioni sulla stagnazione economica e finanziaria”.
Nel rapporto si affronta anche il tema spinoso delle banche, in particolare quelle europee, Per l’intero Occidente nel suo complesso, il 25% delle banche con asset per un valore di 11,7 trilioni di dollari continuerebbe a soffrire dopo una ripresa ciclica. Dall’inizio del 2016, fa notare l’analisi, la capitalizzazione di mercato delle banche occidentali ha perso quasi 430 miliardi di dollari, rafforzando l’urgenza di affrontare le vulnerabilità.
L’Fmi identifica come paesi particolarmente vulnerabili l’Italia e il Portogallo.