
Il gigante della riassicurazione Swiss Re prevede un ulteriore rafforzamento dei tassi in tutte le linee di business per la prossima stagione dei rinnovi, per via dell’effetto combinato del contesto di bassi tassi di interesse, delle conseguenze del Covid e dell’aumento di frequenza degli eventi climatici estremi che aumentano i rischi e di conseguenza fanno crescere le domande di protezione.
Swiss Re sottolinea come gli uragani colpiscano sempre più parti del mondo dove le esposizioni sono aumentate per via dell’accumulo di ricchezza, il che si traduce in perdite sempre più gravi, come si è visto con gli eventi del 2017 e del 2018. Gli esperti di Swiss Re osservano che l’attuale stagione degli uragani atlantici si avvia a stabilire nuovi record: finora sono state osservate 9 tempeste tropicali prima di agosto e 13 prima di settembre. Si tratta dei numeri più alti mai registrati da quando sono iniziati i monitoraggi.
Finora, l’evento più grave della stagione è stato l’uragano Laura che ha colpito la Lousiana come uragano di categoria 4, alla fine di agosto, causando secondo le stime di RMS, perdite assicurate a terra fino a 13 miliardi di dollari. La situazione generale è inoltre aggravata dalla maggiore frequenza e gravità di fenomeni secondari, come le inondazioni e gli incendi boschivi. La stagione degli incendi in California è stata estremamente devastante quest’anno e non è ancora finita.
Moses Ojeisekhoba, Chief Executive Officer (CEO) Reinsurance di Swiss Re, ha commentato: “Anche prima della crisi del Covid-19, la maggior parte dei mercati operava con una redditività inferiore alla media. Per essere in grado di soddisfare la crescente necessità di protezione assicurativa in modo sostenibile, sono chiaramente necessari ulteriori aumenti di prezzo in tutte le linee di business”.