
Nel panorama dei pagamenti elettronici, le truffe continuano a rappresentare un fenomeno preoccupante. Solo lo scorso anno, più di 2,9 milioni di italiani sono stati vittime di frodi legate a carte di credito e bancomat, con un danno economico complessivo che supera gli 880 milioni di euro.
Tra le strategie più utilizzate dai criminali figurano le false email di phishing, che colpiscono nel 38,1% dei casi, e gli SMS fraudolenti, usati nel 28,4% delle truffe. Seguono i finti siti web, le chiamate da falsi call center e persino le app di messaggistica e i social network, strumenti sempre più sfruttati per carpire dati sensibili e sottrarre denaro.
Contrariamente al luogo comune che vede gli anziani come i più vulnerabili, l’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat ha rivelato che le fasce più colpite sono proprio quelle più giovani. Gli utenti tra i 18 e i 24 anni registrano un’incidenza del 14,1%, seguiti da quelli tra i 25 e i 34 anni con l’8,5%, mentre la media nazionale si attesta al 6,8%. Inoltre, chi possiede un titolo di studio universitario risulta più esposto al rischio di truffa, con un’incidenza superiore al doppio rispetto alla media. A livello geografico, la zona più colpita è il Nord Est, con il 7,9% dei casi segnalati.
Nonostante la gravità del fenomeno, oltre un quarto delle vittime sceglie di non denunciare l’accaduto. I motivi variano: il 34,3% ritiene il danno economico troppo esiguo per giustificare un esposto, mentre il 22,9% è convinto di non poter recuperare quanto perso. Il senso di vergogna gioca un ruolo significativo: il 20% delle vittime dichiara di non voler ammettere di essere caduto nella trappola, mentre il 14,3% evita la denuncia per non dover raccontare l’accaduto ai propri familiari.
L’aumento di queste truffe e la reticenza a denunciarle evidenziano la necessità di una maggiore informazione e consapevolezza sui rischi legati ai pagamenti elettronici. Una maggiore attenzione e l’adozione di misure preventive possono essere fondamentali per proteggersi da questi raggiri sempre più sofisticati.