
Il 2023 ha segnato una decisa ripresa per prestiti, sia personali che finalizzati, per il “Buy Now, Pay Later” e per i finanziamenti richiesti sul web, mentre la richiesta di mutui fatica ancora a riprendere.
In particolare, a spiccare è la performance del digitale, con l'utilizzo del BNPL cresciuto del +100% nel confronto con il 2022 e del +511% dal 2021, mentre i finanziamenti web hanno registrato un +24% rispetto al 2022 e un +74,3% dal 2021.
Buona anche la performance di prestiti personali (+9,75%) e finalizzati (+10,2%) nell'ultimo anno, mentre i mutui registrano -54,8% di richieste dal 2022. Queste le evidenze principali dell'ultimo Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights di Experian, principale società di global information service al mondo, per il mese di dicembre 2023.
“Il bilancio dell'anno appena passato è molto positivo, con una decisa ripresa delle richieste di prestito e soprattutto di BNPL e finanziamenti online sia nel confronto con il 2022 che con il 2021, a riprova del crescente peso del digitale nelle opzioni di acquisto dei consumatori”, commenta Armando Capone, general manager Italy di Experian. “Solo per i mutui continuiamo a registrare un trend in diminuzione, che è stato probabilmente amplificato dai rialzi sui tassi di interesse previsti dalla BCE nel corso del 2023: rispetto al 2021, infatti, abbiamo rilevato un -79%”.