Prestiti
Gli italiani fanno un maggior ricorso al credito per l’acquisto dell’auto: nel primo semestre 2024 crescono infatti i prestiti finalizzati e il leasing per le auto, sia come volumi erogati (+7,7%), sia come importi medi (+5,7%), rispetto al pari periodo precedente.
C’è fermento nel mercato del credito italiano, soprattutto grazie alla Gen Z (giovani tra i 18 e i 28 anni) che stanno mostrando un diverso approccio al credito rispetto alle generazioni precedenti.
Secondo l’analisi di Facile.it e Prestiti.it, dopo due anni di aumenti i tassi disponibili online sono tornati a scendere con un calo che, nei primi 9 mesi del 2024, è stato di circa il 3%.
Aumenta il ricorso ai prestiti per andare in vacanza. Secondo i risultati di un’analisi di Facile.it e Prestiti.it, nei primi sei mesi dell’anno il peso percentuale delle domande di prestiti personali destinati alle vacanze è aumentato del 2% rispetto al 2023.
Nella prima metà del 2024 le richieste di prestiti finalizzati hanno continuato a crescere, con un +14,36% rispetto al primo semestre 2023, confermando un trend positivo già avviato lo scorso anno. Ma la prima metà dell’anno è stata positiva anche per prestiti personali e cessioni del quinto, che invece nel 2023 avevano subito un leggero calo, anche grazie a un ruolo fondamentale della GenZ, ossia la fascia di popolazione tra i 18 e i 28 anni, e a prime indicazioni di riduzione dei tassi.
Negli ultimi anni, il 29% degli italiani ha ricevuto un aiuto economico dalla propria famiglia, la maggior parte (23%) in modo ricorrente, soprattutto per pagare le bollette e la spesa alimentare.
Nel 2023 sono crollati di 40 miliardi di euro i prestiti bancari destinati alle imprese e alle famiglie italiane. È quanto emerge dal rapporto sul credito realizzato dal Centro studi di Unimpresa, secondo il quale il totale dei finanziamenti è passato da 1.328 miliardi a 1.288 miliardi.
Secondo il rapporto mensile dell’Abi, nel mese di dicembre 2023 i prestiti a imprese e famiglie sono scesi del 2,2% rispetto a un anno prima, mentre a novembre erano risultati in calo del 3% su base annua.
Il 2023 ha segnato una decisa ripresa per prestiti, sia personali che finalizzati, per il “Buy Now, Pay Later” e per i finanziamenti richiesti sul web, mentre la richiesta di mutui fatica ancora a riprendere.
Più di 220 milioni di euro; è questo, secondo le stime di Facile.it e Prestiti.it, il valore dei prestiti personali erogati agli italiani nei primi 8 mesi del 2023 per far fronte a spese legate a scuola, università e, più in generale, alla formazione.
Tra maggio 2022 e maggio 2023 i prestiti bancari alle imprese italiane (società non finanziarie) sono diminuiti del 5% (pari a -33,3 miliardi di euro) e tra i 20 Paesi dell’Eurozona solo Cipro ha registrato un risultato peggiore del nostro. È quanto rileva l’Ufficio studi della CGIA che ha elaborato i dati resi disponibili dalla Banca Centrale Europea.
Nel mese di maggio l’importo medio chiesto alle società di credito per un prestito personale è stato pari a 10.474 euro, valore in calo del 4% rispetto allo stesso mese del 2022. I tassi, invece, sono aumentati notevolmente arrivando a +31% se confrontati con quelli di dodici mesi prima quando, per un prestito personale da 10.000 euro in 5 anni erano pari a 6,28%, a maggio 2023 il tasso medio online (TAN) è arrivato a 8,24%.
Continuano a diminuire i prestiti bancari alle piccole e micro imprese: tra il 2021 e il 2022 gli impieghi vivi alle aziende con meno di 20 addetti sono scesi di 5,3 miliardi di euro (-4,3%). Lo rileva l’Ufficio studi della Cgia, secondo cui lo stock complessivo dei prestiti erogati a questo segmento di aziende è passato da 124 a 118,7 miliardi di euro.
Il 2021 è stato contrassegnato da una graduale ma robusta ripresa economica dopo il blackout dell’anno precedente causato dal Covid-19. Un andamento che ha contribuito al deciso aumento delle richieste di prestito da parte delle famiglie italiane per sostenere consumi e progetti di spesa, anche grazie alle misure di politica monetaria e fiscale adottate.
PrestitiOnline Spa e Figenpa Spa hanno siglato un accordo commerciale per la distribuzione di finanziamenti alle famiglie.