Prestiti
Il 2021 è stato contrassegnato da una graduale ma robusta ripresa economica dopo il blackout dell’anno precedente causato dal Covid-19. Un andamento che ha contribuito al deciso aumento delle richieste di prestito da parte delle famiglie italiane per sostenere consumi e progetti di spesa, anche grazie alle misure di politica monetaria e fiscale adottate.
PrestitiOnline Spa e Figenpa Spa hanno siglato un accordo commerciale per la distribuzione di finanziamenti alle famiglie.
Dall’analisi delle istruttorie contribuite sul Sistema di Informazioni Creditizie gestito da CRIF, nel mese di agosto emergono incrementi significativi per le richieste di credito da parte delle famiglie italiane.
Continuano a calare i finanziamenti bancari per le PMI italiane: -2,3% nel mese di marzo rispetto all’anno precedente. Il trend negativo per le piccole e medie impresi dura ormai da 7 anni e secondo l’Ufficio Studi della CGIA di Mestre espone le imprese al rischio di finire nelle mani della criminalità che sostituirebbe in qualche modo il credito bancario.
Affrontare un lutto richiede un impegno importante, non solo in termini emotivi, ma anche organizzativi ed economici tanto che, secondo l’indagine realizzata per Facile.it da mUp Research in collaborazione con Norstat, su un campione rappresentativo della popolazione nazionale, 3,2 milioni di italiani per sostenere i costi della cerimonia funebre hanno dovuto far ricorso ad un prestito.
Un risparmio potenziale sugli interessi pagati dai consumatori compreso fra 300 e 500 milioni di euro. È questo l’impatto stimato per una vera e propria rivoluzione nel mondo dei prestiti personali, il finanziamento con tasso negativo che, ha annunciato Facile.it, dal 22 ottobre sarà disponibile anche in Italia a questo indirizzo.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a seguito delle evidenze acquisite nel corso dell’istruttoria e di nuove segnalazioni pervenute dall’Ivass, ha ampliato il procedimento avviato nel mese di aprile nei confronti di Agos Ducato e Cardif Assurance Vie, in merito al collocamento congiunto di prestiti e polizze assicurative del tutto scollegate dal prestito.
PrestitiOnLine.it, sito di comparazione di prodotti di credito al consumo in Italia che fa capo al Gruppo MutuiOnline., ha rilasciato la nuova edizione del suo Osservatorio sui prestiti.
Non più solo sigarette, ma anche polizze, piccoli prestiti personali e carte di pagamento. Le tabaccherie italiane si preparano a cambiare veste e a offrire nuovi servizi grazie a un rapporto più stretto con le banche, a loro volta impegnate a non perdere il loro contatto con la clientela, vista la crisi delle costose filiali.
È la casa il motivo principale per cui gli italiani chiedono soldi in prestito.
Ammonta a 1.830 miliardi di euro il totale dei prestiti erogati nel corso del 2015 dalle banche operanti in Italia. Si tratta di una somma superiore di quasi 133 miliardi rispetto ai 1.697 miliardi della raccolta da clientela.
Segnali positivi emergono per le nuove erogazioni di prestiti bancari: sulla base di un campione rappresentativo di banche (78 banche che rappresentano circa l’80% del mercato) i finanziamenti alle imprese hanno segnato nei primi sette mesi del 2015 un incremento del +16% sul corrispondente periodo dell’anno precedente (gennaio-luglio 2014).
Successo per le operazioni di rimodulazione dei prestiti attivate dalla Cassa Depositi E Prestiti in favore di Regioni, di Province e Città metropolitane, e dei Comuni.