
Il cda di Unipol Gruppo Spa ha analizzato i risultati preliminari dell’esercizio 2023 e approvato un progetto di razionalizzazione da realizzarsi mediante la fusione per incorporazione in Unipol Gruppo di UnipolSai Assicurazioni, nonché di Unipol Finance, UnipolPart I e Unipol Investment, società interamente partecipate dal gruppo che detengono partecipazioni in UnipolSai. A operazione completata il gruppo assumerà la denominazione di Unipol Assicurazioni spa.
Guardando ai numeri del 2023, il gruppo Unipol ha chiuso l’anno con un utile netto consolidato pari a 1,33 miliardi di euro. Al 31 dicembre 2023 la raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 15,06 miliardi di euro, in crescita (+10,4%) rispetto ai 13,64 miliardi del 31 dicembre 2022.
La raccolta diretta nei rami Danni, pari a 8,65 miliardi di euro, ha registrato una crescita del 4,2% rispetto agli 8,30 miliardi del 2022. A tale ammontare hanno contribuito UnipolSai Assicurazioni, che registra premi danni per 6,95 miliardi di euro (+1,0%), e le altre compagnie del gruppo.
Tra queste si segnalano:
- UniSalute che ha raggiunto premi pari a 796 milioni di euro (+38,7%) in seguito all’avvio del progetto UniSalute 2.0, grazie al quale le reti distributive agenziali e di bancassicurazione del gruppo propongono alla clientela retail e pmi i prodotti salute offerti dalla compagnia, leader del mercato di riferimento.
- Linear, attiva nel comparto diretto auto, che ha totalizzato premi per 216 milioni di euro (+12,2%).
- Arca Assicurazioni che ha riportato premi per 272 milioni di euro (+10,9%), confermando la strategicità del business bancassicurativo che si avvale della rete filiali dei diversi partner bancari nelle quali vengono venduti i prodotti del gruppo.
Per quanto riguarda il progetto di razionalizzazione societaria, il gruppo Unipol ha deciso di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria di tutte le azioni ordinarie di Unipolsai Assicurazioni. Un’offerta che ha ad oggetto un massimo di 417.386.600 azioni, per il 14,750% del capitale sociale di Unipolsai e rientra nell’ambito della più ampia operazione di razionalizzazione del gruppo Unipol da realizzarsi attraverso la fusione per incorporazione nell’offerente dell’emittente e di alcune società interamente controllate da Unipol.
Il rapporto di cambio della fusione, determinato dagli organi amministrativi di Unipol Gruppo e Unipolsai, è pari a 3 azioni Unipol per ogni 10 azioni Unipolsai.
Il presidente del gruppo Unipol, Carlo Cimbri, ha detto che l’opa e la fusione con UnipolSai rappresenta “il punto finale di un percorso che va visto nella sua interezza, per tanti anni abbiamo dovuto preparare la strada”.