Hiscox Ltd., underwriter dei Lloyd’s di Londra, ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile ante imposte in crescita di oltre il 26% su base annua a 163,6 milioni di dollari (contro i 129,1 milioni di un anno fa), grazie all’ammontare più elevato dei premi sottoscritti, ma la società ha sottolineato che il rallentamento dei tassi di crescita dei premi e i danni conseguenti agli uragani potrebbero a breve termine influire sui risultati.
I premi del settore assicurativo, messi sotto pressione dalla forte concorrenza, sono saliti dopo che lo scorso anno l’industria assicurativa ha dovuto affrontare un conto salatissimo di oltre 135 miliardi di dollari per via di uragani, terremoti e incendi.
Per quanto riguarda Hiscox, nella prima metà del 2018 sono stati sottoscritti premi ante imposte per oltre 2,23 miliardi di dollari, in crescita del 21,1% rispetto al risultato del primo semestre 2017 (1,84 miliardi). Il combined ratio di Hiscox è migliorato assestandosi all’87,9% rispetto al 90,8% dell’anno precedente.
“È stato un buon inizio anno, ma gli uragani potrebbero farsi sentire in maniera pesante sui conti nella seconda parte dell’anno”, ha detto il presidente Robert Childs.