
Il colosso del brokeraggio assicurativo e riassicurativo mondiale Aon ha registrato un leggero calo dell’utile netto nel primo trimestre dell’anno, a 315 milioni di dollari (-3,9% rispetto ai 328 milioni di un anno fa).
Nei primi tre mesi del 2016 si fermano a 2,8 miliardi di dollari i ricavi complessivi, pari a un decremento del 2% sul primo trimestre 2015, a causa dell’impatto sfavorevole dei tassi di cambio (-3%) e dal calo di commissioni e fees (-2%) connessi a operazioni di disinvestimento. A ricompensare almeno parzialmente questi dati, il +3% di crescita organica.
I costi operativi relativi al periodo in esame sono diminuiti del 3% a 2,3 miliardi di dollari.
Greg Case, presidente e ceo di Aon, ha così commentato i risultati: “L’andamento del primo trimestre riflettono un buon inizio anno, come dimostra la crescita organica del 4% dell’attività di brokeraggio retail e la crescita di cento punti del margine operativo rettificato di Risk Solutions.