Dark Web
Se le aziende trovano i propri dati nel dark web, c'è una significativa probabilità di finire tra le vittime di un attacco cyber. La società di intelligence del dark web, Searchlight Cyber, ha pubblicato i risultati di uno studio realizzato con il Marsh McLennan Cyber Risk Intelligence Centre, che mostra come la presenza di dati relativi a un'organizzazione sul dark web aumenti in maniera esponenziale, e dimostrabile, il rischio di un imminente attacco informatico.
L’unica cosa che non sembra conoscere la crisi di questo difficile 2022 è l’attività degli hacker. Secondo l’ultima edizione dell’Osservatorio Cyber realizzato da CRIF, il numero di account che hanno visto compromesse le proprie credenziali è significativamente aumentato, in combinazione con altri dati utilizzati da hacker e frodatori.
Migliaia di contatti telefonici, indirizzi e-email, informazioni di aziende private e pubbliche italiane sono in vendita nel darkweb. È questo il risultato di una ricerca svolta da Swascan, azienda italiana parte del polo cyber di Tinexta Group, attraverso la piattaforma proprietaria di Cyber Threat Intelligence.
Si dice sempre di stare attenti sul web perché gli hacker prelevano dati in maniera fraudolenta dai vari siti internet e poi vendono sul dark web, ovvero il mondo oscuro di internet invisibile ai motori di ricerca classici. Il dark web è soprattutto un enorme mercato di merce illegale sul quale si possono trovare anche i dati personali rubati dai siti hackerati.