Energia
Efficienza energetica, ottimizzazione dei consumi e attenzione all’ambiente sono temi di estrema attualità, e sono al centro dell’accordo siglato tra Groupama Assicurazioni e Enel X, la business line globale del Gruppo Enel dedicata a prodotti innovativi e soluzioni digitali, che attraverso i propri servizi di Advisory & Monitoring individuerà l’attuale livello di efficienza aziendale, per ottimizzarne le prestazioni energetiche e per implementare le attività di Groupama Assicurazioni in tema di sostenibilità ambientale.
Unipol al 2018 ha investito 326 mln di euro in fondi e investimenti per dare attuazione all’agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile, di cui 223,3 mln sono stati investiti nelle energie rinnovabili. In particolare nella selezione degli investimenti è stata posta particolare attenzione alle strategie focalizzate su fonti di energia rinnovabile, in grado di coniugare interessanti profili di rendimento/rischio atteso ad altrettanto importanti profili di sostenibilità.
Willis Towers Watson ha pubblicato l’edizione 2019 del suo Energy Market Review 2019, da cui emerge il calo della capacità di sottoscrizione dei rischi del segmento Downstream del mercato energetico, causata da diversi fattori tra cui il susseguirsi dei sinistri e la non profittabilità di settori affini come Power, fonti rinnovabili e industria mineraria.
Secondo l'ultimo Power and Renewable Energy Market Review di Willis Towers Watson, le imprese che operano nel settore della produzione di energia, tanto delle fonti tradizionali come rinnovabili, dovrebbero prepararsi ad affrontare un periodo ricco di sfide e cambiamenti, tra cui si prevede anche una svolta potenzialmente negativa del mercato assicurativo.
ING Italia ha celebrato dieci anni di impegno nel settore delle energie rinnovabili durante l’evento “Lights on sustainability”, organizzato a Roma, nel corso del quale è stato tracciato uno scenario dei principali trend della green economy e della sostenibilità, a livello globale e con un focus sull’Italia.
Obiettivo raggiunto per Zurich Insurance Group che ha centrato gli ambiziosi target di riduzione della propria impronta ecologica a livello globale.
Il gruppo guidato da Fabrizio Callarà entra nel business delle polizze a tutela delle E.S.CO (Energy Service Company), ovvero quelle società che operano nel settore energetico ambientale, effettuando interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica e assumendo su di sé il rischio dell'iniziativa e liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento.
La società di brokeraggio bolognese Brokerstudio organizza il suo evento annuale a Milano, il prossimo 19 settembre, presso la Terrazza Palestro, in via Palestro 2, dalle ore 17.00 alle 21.00.
Il gruppo svizzero ha lanciato sul mercato un pacchetto assicurativo destinato alla copertura dei rischi legati alla costruzione di impianti fotovoltaici e di biogas in Irlanda e nel Regno Unito.
Far decollare pienamente la filiera dell’efficienza energetica a livello nazionale, superando le barriere di accesso al credito e della scarsa conoscenza degli incentivi disponibili e dei potenziali risparmi conseguibili.
Rimbalzo nei consumi finali di energia mentre continua la marcia di avvicinamento ai target energetici stabiliti a livello comunitario.
Sebbene il fotovoltaico rappresenti in Europa solo il 5,3% dei consumi totali di elettricità, il settore ha beneficato di una spinta a livello mondiale in favore di un consumo energetico più “verde”.
È l’ultimo studio dell’Agenzia internazionale per l’Energia (Iea) a dirlo: secondo l’Energy Technology Perspectives 2015, infatti, entro la metà del secolo, il fotovoltaico dovrebbe soddisfare il 26% della domanda globale di energia – per una capacità totale installata pari a 4.600 GW ed una fornitura annuale di 6.500 TWh di elettricità – mentre il solare termodinamico dovrebbe apportare un altro importante 11%.
Sono sempre di più i Paesi che adottano degli obiettivi per lo sviluppo delle energie rinnovabili. È quanto sostiene un report dell’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (Irena), che ha sottolineato come, in un decennio, il numero di Paesi con almeno un target di questo tipo sia quadruplicato, passando dai 43 del 2005 ai 164 del 2015.
Il governo ritiene che i produttori di energia da fotovoltaico possano oramai camminare sulle proprie gambe e non pensa di dare nuovo sostegno finanziario al settore.