Marsh
Marsh & McLennan Companies ha annunciato i risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno che si è chiuso con un incremento del 3% del fatturato grazie a una forte performance nell’area Risk & Insurance Services (+5%), mentre sono aumentati dell’1% i servizi di consulenza.
Nuovo giro e nuovo round di finanziamenti nel mondo delle startup tecnologiche. Questa volta è toccato alla società inglese di insurtech Bought By Many incassare l’investimento del colosso del brokeraggio Marsh che nell’operazione è stata guidata da CommerzVentures, il braccio di venture capital aziendale di Commerzbank.
La multinazionale del brokeraggio Marsh ha messo a segno una nuova acquisizione. Nei giorni scorsi ha infatti annunciato di aver rilevato Wortham Insurance, una delle principali società di brokeraggio assicurativo indipendente degli Stati Uniti, con sede a Houston.
La nona edizione del report MedMal Claims Italia, realizzato da Marsh mostra il graduale ma costante aumento dei sinistri (+2,9% su base annua), per un costo medio dei sinistri liquidati che si attesta sui 68.000 euro, più o meno in linea con i 71.000 euro registrati nella scorsa edizione.
Per la prima volta da cinque anni a questa parte, nel quarto trimestre 20017 i prezzi medi delle coperture assicurative commerciali hanno registrato una crescita a livello globale.
Il colosso mondiale del brokeraggio Marsh suggerisce agli armatori di prestare molta attenzione alle nuove norme sulle emissioni che incombono sul settore. Un nuovo regolamento è infatti ormai prossimo all’approvazione da parte dell’International Maritime Organisation (IMO) che dovrebbe intervenire a ridurre le emissioni di zolfo (SOx) rilasciate dalle navi mercantili.
Marsh è pronta ad avviare l’azione di rebranding della controllata Bluefin, acquistata da Axa nel 2016 per una spesa di 333 milioni di euro che diventerà Jelf, anch’essa acquisita nel 2015. L’attività di rebranding inizierà a partire dal nuovo anno ma il marchio Bluefin continuerà ad essere utilizzato per Bluefin Network e Bluefin Sport.
Marsh & McLennan Companies ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con un significativo aumento dei ricavi.
Nuovo arrivo in casa di Mercer Italia che rientra nel progetto strategico di consolidamento dell’area Wealth. Si tratta di Giuseppe Grazia che entra nel team guidato da Luca De Biasi con il ruolo di Senior Advisor per gli investitori istituzionali, principalmente casse di previdenza e fondi pensione.
Marsh ha annunciato la nomina, con effetto immediato, di Siegmund Fahrig al ruolo di CEO per le attività sviluppate nelle regioni dell’Europa Continentale.
Flavio Piccolomini è stato nominato presidente di Marsh International, la nuova divisione che comprende tutte le attività di Marsh a livello globale, ad eccezione di Stati Uniti e Canada. Piccolomini che entra contestualmente a far parte del comitato esecutivo del gruppo, riporterà direttamente a John Doyle, President e Chief Executive Officer di Marsh.
Il gruppo Marsh ha affidato (con decorrenza 1 agosto) a Carolina Klint l’incarico di CEO della nuova European North-West Region, comprendente Belgio, Danimarca, Finlandia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia e Svezia.
Marsh & McLennan Companies ha registrato una crescita dei ricavi in tutte le sue quattro unit operative nel secondo trimestre dell’anno, unitamente a un incremento dei margini sia nell’attività assicurativa sia nella consulenza.
Per il quinto trimestre consecutivo, i tassi assicurativi globali hanno continuato a scendere. Secondo quanto rileva un’analisi di Marsh sui tassi dei rinnovi contrattuali, il calo è stato mediamente del 2,3%, un ritmo decisamente inferiore rispetto al -3,1% del trimestre precedente.
Giro d’affari in crescita del 5% a 3,5 miliardi di dollari per Marsh & McLennan Companies Inc. (MMC) nel primo trimestre dell’anno. Il risultato operativo è stato di 809 milioni di dollari, per un miglioramento del 10% rispetto all’anno precedente, mentre l’utile netto è stato di 569 milioni di dollari.