Solvency II
Il decreto legislativo 12 maggio 2015, n. 74 di attuazione della direttiva 2009/138/CE in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e riassicurazione (Solvibilità II o Solvency II) è stato pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 29 alla Gazzetta Ufficiale n. 136 del 15 giugno 2015.
È ormai iniziato il conto alla rovescia che ci porterà, dal gennaio 2016, nel mondo di Solvency II. Un periodo di domande e incertezze sul futuro del mondo assicurativo, sul quale getta dosi di ottimismo il presidente di Ivass.
Sull’eccessivo peso della documentazione burocratica richiesta alle assicurazioni è scesa in campo anche Insurance Europe, l’associazione continentale che raccoglie gli organismi di rappresentanza delle imprese assicurative. Infatti, l’entrata in vigore di Solvency II, che avverrà il 1° gennaio 2016, sta mettendo in seria difficoltà le compagnie, chiamate a preparare report mensili, rielaborare i dati societari e adempiere alle numerose richieste provenienti da Bruxelles.
Il tempo dei rinvii è scaduto per Solvency II. Dopo tante parole spese e grande incertezza sulle bozze e una serie di false partenze il 17 gennaio 2015 è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, il Regolamento delegato (UE) 2015/35 della Commissione, del 10 ottobre 2014, che integra la direttiva 2009/138/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e di riassicurazione (Solvency II).
AIAF Financial School, la Scuola di Formazione dell’Associazione Italiana degli Analisti e Consulenti Finanziari, promuove il Corso specialistico “Come comunicare i dati economici/finanziari in compliance a Solvency2. Approccio secondo la valutazione prospettiva dei rischi (FLAOR)”, che si propone di formare nuovi esperti del settore assicurativo capaci di trovare soluzioni concernenti gli effetti derivanti dalle recenti variazioni normative proposte nell’ambito di Solvency2.
In vista delle nuove regole di Solvency II, che dovrebbero entrare in vigore nel 2016, la Commissione europea ha deciso di alleggerire la pressione sulle compagnie di assicurazione per quanto riguarda gli investimenti a lungo termine.
Nel prossimo mese di novembre l’autorità europea per le assicurazioni Eiopa pubblicherà i risultati di uno stress test addizionale (diverso da quello per i gruppi sulla base del regime imminente Solvency II) per verificare l’impatto di un contesto di bassi rendimenti, che è stato identificato un rischio chiave per gli assicuratori. Lo ha detto il presidente Gabriel Bernardino in una audizione alla commissione problemi economici del Parlamento europeo.