Shopping online
Oltre 24 milioni di italiani (pari al 55,3% della popolazione di 16-74 anni) ha fatto acquisti online nel 2022. In particolare, spiega l’Istat in una nota inviata alla commissione Attività produttive, commercio e turismo, il 37,3% ha ordinato o comprato merci o servizi negli ultimi 3 mesi, il 12% nel corso dell’anno e il 6% più di un anno fa.
La pandemia ha visto la maggior parte delle imprese online (61%, in Italia il 67%) accelerare i loro piani per aggiornare il checkout come risultato diretto del cambiamento delle preferenze di pagamento da parte dei consumatori (65%) e dei clienti che chiedono più opzioni di pagamento (52%, in Italia questa esigenza sale al 61%).
I consumatori italiani hanno le idee chiare sulle consegne: vogliono una maggiore flessibilità. Se è vero che lo shopping online è diventato parte integrante della nostra quotidianità, servirebbe ora un passo in più come, ad esempio, poter decidere da soli dove, quando e come ricevere la consegna dei pacchi.
Il valore generato in Italia dall’e-commerce e dal digital retail arriverà a fine 2020 a 58,6 miliardi di euro, secondo la ricerca condotta da The European House - Ambrosetti per Netcomm.
La lunga emergenza sanitaria ha agito come un potente acceleratore degli acquisti online. Secondo un’analisi di Idealo.it, portale leader europeo nella comparazione prezzi, il settore della farmacia online è in forte crescita e sempre più italiani acquistano in rete farmaci da banco e prodotti sanitari vari.
L’Italia in isolamento ha scoperto il mondo digitale. Secondo le rilevazioni di Mastercard nella prima settimana di maggio gli acquisti online di beni di prima necessità hanno registrato un aumento del 44% rispetto a un anno fa, mentre sono cresciute del 36% le esperienze digitali legate alla visione di film e serie TV e le sessioni di fitness online.
I Millennial vanno nei negozi a vedere o provare i prodotti che poi preferiscono acquistare online. È quanto rileva la dodicesima edizione del “Global Shopper Study” di Zebra Technologies Corporation, azienda che fornisce soluzioni end-to-end su misura per tutti i settori.
Il 51% degli italiani è convinto che la maggior parte delle aziende non sia trasparente nella gestione dei dati e per questo motivo il 62% ha smesso di acquistare da brand che hanno agito in modo poco chiaro.