Confcommercio
Prorogare al 31 dicembre 2024 l’entrata in vigore degli obblighi derivanti dal recepimento della Direttiva europea 2118 del 2021 il cui decreto legislativo 22 novembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 23 dicembre, con cui si impone ai veicoli di ogni genere non circolanti, parcheggiati in aree private, di assolvere l’obbligo assicurativo.
“Il calo delle vendite a volume rilevato ad agosto, sia congiunturale che tendenziale, superiore alle nostre stime, è l’ulteriore conferma di un quadro economico complicato, per di più in via di estensione a quasi tutto il resto dell’Europa”, commenta Ufficio Studi di Confcommercio dopo aver esaminato i dati Istat sulle vendite al dettaglio di agosto. “Alla debolezza della domanda per consumi si associa, infatti, un calo della fiducia delle famiglie e delle imprese e lo stesso rientro delle dinamiche inflazionistiche rischia di essere rallentato da qualche tensione sulle materie prime energetiche. Solo il mercato del lavoro evidenzia ancora un andamento positivo”.
Dopo due anni eccezionali – 2021 e 2022 - l’economia italiana, secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio, è entrata in una fase di rallentamento, con una variazione percentuale del PIL nulla o quasi nel secondo trimestre dell’anno in corso.
Wopta Assicurazioni, MGA insurtech italiana, ha avviato una partnership con Confcommercio Palermo per supportare la crescita delle attività imprenditoriali nella città e nella provincia di Palermo.
“Il secondo trimestre del 2023 evidenzia spiccati segnali di rallentamento dell’attività”, osserva Confcommercio. Le criticità che investono alcune grandi economie europee e le difficoltà nel riportare l’inflazione su valori più prossimi agli obiettivi di politica monetaria stanno inducendo una minore dinamicità della nostra economia.
Il caro-bollette in arrivo nel 2022 costerà alle famiglie italiane qualcosa come 11 miliardi di euro. A fare i conti ci ha pensato Confcommercio, con un’analisi sugli effetti del caro-bollette e della crescita dell’inflazione che, in considerazione degli aumenti attesi già per gennaio rischia di superare il 4% nella prima parte del 2022.
Nel 2020 sono stati bruciati consumi per 116 miliardi di euro, circa 1.900 euro a testa, a causa dell’emergenza pandemica.
La fine del lungo periodo di isolamento e la graduale ripresa delle attività hanno fermato la spirale negativa legata all’emergenza sanitaria, ma nel mese di maggio la domanda delle famiglie è ancora rimasta al di sotto della normalità. Infatti, secondo i calcoli dell’Ufficio studi di Confcommercio, nel confronto annuo l’indicatore dei consumi (ICC) segna un calo del 29,4%, dato meno negativo rispetto al -47% di aprile, ma che conferma grandi difficoltà soprattutto per i servizi legati alla fruizione del tempo libero.
Delle quasi 800 mila imprese del commercio e dei servizi di mercato che hanno potuto ripartire con l’avvio della Fase 2, l’82% ha riaperto l’attività, il 94% nell’abbigliamento e calzature, l’86% in altre attività del commercio e dei servizi e solo il 73% dei bar e ristoranti, a conferma delle gravi difficoltà delle imprese impegnate nei consumi fuori casa.
Il modello di ripartenza tracciato dal governo non piace alla Confcommercio. Così come è stata pensata “la Fase 2 rinvia la riapertura degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e di tante attività del turismo e dei servizi. Ogni giorno di chiusura in più produce danni gravissimi e mette a rischio imprese e lavoro”.
Quanto incidono gli adempimenti burocratici sui conti delle micro imprese italiane? “Tra costi costi diretti e tempo perso si traducono, in un onere annuale che arriva mediamente a pesare fino a quasi il 40% dei profitti lordi per un valore complessivo medio di 33 miliardi di euro”. A dirlo è Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, intervenuto al convegno “Burocrazia: l’Italia del tempo perso”.
Famiglie italiane sempre più appesantite dalle spese obbligatorie, come tasse, affitto o mutuo, bollette e assicurazioni.
Carlo Sangalli, presidente nazionale della Confcommercio, è il nuovo presidente portavoce di R.E TE. Imprese Italia, l’Associazione unitaria delle cinque principali organizzazioni di rappresentanza delle piccole e medie imprese e dell’impresa diffusa (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) che raccolgono insieme oltre 2,5 milioni di imprese.
La società di brokeraggio MedioInsurance, in collaborazione con Fimaa-Confcommercio, i promotori creditizi di MedioFimaa e gli agenti in attività finanziaria di MedioConsumer lancia “Agenzia immobiliare al centro”, il nuovo servizio per offrire ai consumatori consulenza specializzata al fine di rendere più efficace il processo di compravendita immobiliare: dalla concessione del mutuo, all’assicurazione, ai prestiti personali fino alla cessione del quinto.
Secondo i risultati del quarto numero dell'Osservatorio sulla demografia delle imprese, realizzato dall'Ufficio Studi Confcommercio, cresce lo stock di imprese del terziario di mercato nel 2014.