Le nuove pensioni previdenziali liquidate nel 2014 ammontano a quasi 560.000, con un calo del 6,2% dei nuovi assegni e del 5,1% della spesa complessiva annua, mentre l’importo medio lordo mensile cresce dell’1,2%.
Tra questi, il 12,1% non arriva a 500 euro al mese.
La spesa è ripartita in 6,1 miliardi per la cassa integrazione, 13,1 miliardi per le indennità di disoccupazione e 3,4 miliardi per le indennità di mobilità.
Nella somma delle classi di reddito inferiori a mille euro medi mensili, le donne sono oltre la metà, 52,2%, e assorbono il 27,7% della spesa pensionistica.
L’Inps ha pubblicato il suo “bilancio sociale”, dal quale emergono soprattutto tre dati interessanti. Nel 2014 i “travet” erano 2.953.000 con un calo del 2,8% (circa 90.000 unità) sul 2013.