Pensioni
Per quasi la metà dei dipendenti italiani la priorità è il benessere finanziario di lungo termine. Poter contare su un dignitoso futuro pensionistico occupa la prima posizione tra i benefit desiderati dai dipendenti, seguito da lavoro flessibile (45%), percorsi di carriera e sviluppo (34%), prestazioni sanitarie (33%) e benefit assicurativi (27%).
Nei prossimi 5 anni circa il 12% degli italiani lascerà definitivamente il posto di lavoro per aver raggiunto il limite di età. La stima è dell’Ufficio studi della CGIA che ha elaborato i dati del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal.
Le prestazioni erogate dal sistema pensionistico italiano nel 2021 sono state pari a 313 miliardi di euro e hanno interessato oltre 16 milioni di pensionati. Lo si legge nel rapporto pubblicato dall’Istat che analizza la spesa pensionistica in Italia nel 2021.
Fondenergia, il fondo pensione dei lavoratori dei settori energia e petrolio, gas, acqua e attività minerarie, con un investimento complessivo di 127 milioni di euro, detiene l’1,7% di Bankitalia.
Secondo un sondaggio dell’associazione Insurance Europe che ha coinvolto 10.000 persone di dieci paesi diversi, il 43% degli europei non pensa al risparmio previdenziale.
Il fondo nazionale pensione complementare per i lavoratori delle aziende di telecomunicazione Telemaco ha selezionato Allianz Global Investors (AllianzGI) un mandato obbligazionario attivo globale per la gestione della Linea Prudente con asset per oltre 220 milioni di euro, che sarà gestito dal team Global Fixed Income basato a Londra. La scelta di AllianzGI come proprio partner conclude una procedura di assegnazione pubblicata a novembre 2018.
Le speranze di vita degli italiani continuano ad aumentare. La popolazione invecchia e “gli over 65 sono diventati circa 12 milioni di persone, di cui 6 milioni oltre i 75 anni di età. Ma preoccupa anche il numero di persone non-autosufficienti: 3.378.000 persone (circa l’8% della popolazione) che necessitano assistenza sanitaria continua. Una situazione esplosiva che impone misure urgenti”.
Dichiarazione di Sergio Corbello, presidente Assoprevidenza - l’Associazione per la Previdenza e Assistenza Complementare - a margine della relazione annuale Covip
A margine della relazione annuale del Covip Giampaolo Crenca, presidente del Consiglio Nazionale degli Attuari, ha dichiarato la disponibilità degli attuari di collaborare con il Governo per realizzare un progetto integrato di welfare.
Intesa Sanpaolo è la prima banca a finanziare le richieste di APE (Anticipo finanziario a garanzia pensionistica) dei lavoratori che, compiuti 63 anni e con un minimo di 20 anni di contributi, vogliano uscire anticipatamente dal lavoro usufruendo di un reddito ponte che li accompagni alla pensione.
La Fondazione Enpam, ente previdenziale di medici e odontoiatri, ha liquidato a una propria iscritta la prima pensione in cumulo. La dottoressa aveva presentato la propria domanda all’Inps circa un anno fa.
Il Consiglio di amministrazione del Fondo complementare dei giornalisti ha deliberato di assegnare la gestione del comparto garantito a Cattolica Assicurazioni che già aveva in carico il precedente mandato, scaduto lo scorso 31 dicembre.
La pensione sarà un problema per la maggioranza degli italiani. Secondo l’Osservatorio di Reale Mutua dedicato al welfare, il 55% degli italiani pensa che la propria pensione non sarà sufficiente a mantenere un tenore di vita adeguato una volta usciti dal mondo del lavoro, e un ulteriore 26% prevede un futuro molto incerto.
Se dal punto di vista tecnico non è proponibile l’abolizione dell’adeguamento automatico dei requisiti di pensionamento alla speranza di vita, dal punto di vista più strettamente sociale, pur restando assolutamente valido il principio del perseguimento di un equilibrio attuariale, appare ragionevole trovare meccanismi più sostenibili e sopportabili.
Metà delle donne italiane in pensione devono far quadrare i conti avendo a disposizione un assegno mensile che non arriva ai 1.000 euro.