Ammonta a circa 50mila dollari in bitcoin il bottino raccolto dagli autori dell’attacco informatico su scala mondiale dei giorni scorsi, attraverso la diffusione del virus “wannacry” che ha infettato oltre 200 mila pc.
È quanto afferma Cnbc citando l’amministratore delegato di Elliptic, James Smith, una start up di Londra che effettua consulenze alle agenzie governative sul tracciamento dell’utilizzo illecito della criptovaluta.
Intanto la Commissione europea ha riferito che non vi sono stati casi di infezioni ai sistemi informatici di istituzioni o agenzie europee.