La raccolta premi complessiva del mercato assicurativo italiano nel primo semestre dell’anno ha raggiunto quota 75 miliardi di euro, pari a un incremento del 5,1% rispetto ai primi sei mesi del 2017.
Lo rende noto l’Ivass precisando che la crescita è stata trainata dal comparto vita, in miglioramento del 6,2% (+3,1 miliardi di euro) su base annua. Il Vita con una raccolta premi di 56,2 miliardi di euro rappresenta il principale settore del mercato italiano. L’Ivass rileva come il comparto stia recuperando la flessione registrata negli ultimi due anni. La raccolta è migliorata di 1 miliardo di euro per le polizze vita tradizionali e di 515 milioni di euro per le unit e index-linked.
La nuova produzione vita è invece migliorata di 2,7 miliardi di euro (+7,3%), mentre il comparto danni è cresciuto del 2,2% rispetto al primo semestre 2017, con una raccolta premi in aumento di 18,8 miliardi di euro. Nella distribuzione delle polizze vita, gli sportelli bancari e postali si confermano il canale prevalente raccogliendo il 59,6% del totale premi. I Promotori finanziari hanno invece perso quote di intermediazione, dal 17% nei primi sei mesi 2017 al 15%. Nel settore danni, prevalgono le Agenzie con mandato che raccolgono il 70,9% del totale dei premi danni e l’84,4% della Rc Auto. Gli altri canali sono in crescita, con l’eccezione delle Agenzie in economia e gerenze.