Raccolta premi
Nonostante il 2023 sia stato un anno caratterizzato ancora da forti incertezze economiche derivanti da alti tassi di interesse, da un’inflazione media annua elevata e da una crescita lenta del PIL, il settore assicurativo ha registrato, in particolare nella raccolta premi dei rami Danni (+7,7%) e in quella dei prodotti tradizionali Vita (+9,2%), performance di crescita rilevanti.
Nel 2023 è cresciuto il business europeo del gruppo assicurativo britannico Admiral guidato da ConTe.it, brand assicurativo italiano specializzato nella vendita di polizze auto e moto.
L’Ania ha comunicato i dati relativi all’andamento della raccolta premi nel 2022. La raccolta complessiva delle imprese di assicurazione nazionali e delle rappresentanze per l’Italia di imprese extra-europee “ha sfiorato i 130 miliardi con un calo, in termini omogenei, del 7,2% rispetto al 2021.
La raccolta premi delle assicurazioni spagnole potrebbe raggiungere quest’anno i 63 miliardi di euro, il che vorrebbe dire un incremento annuo vicino al 6%, secondo il rapporto “Closing Perspectives for the Insurance Sector 2022”, realizzato dal Centro Studi Inese Data.
Allianz ha pubblicato il “Global Insurance Report” che analizza lo sviluppo dei mercati assicurativi di tutto il mondo.
La raccolta premi vita e danni dei primi nove mesi del 2021 è di 110,2 miliardi di euro, in aumento del 10% rispetto all’analogo periodo del 2020. È quanto emerge dal Bollettino statistico n.4 del 2022, pubblicato dall’Ivass.
L’Ivass ha pubblicato il Bollettino Statistico con i principali dati sull’attività delle imprese vigilate nel Comparto salute, comprendendo i rami Infortuni e Malattia.
Nel 2020, la raccolta complessiva dei rami vita e danni è di 134,8 miliardi di euro, in calo del 3,9% rispetto al 2019.
Nei primi sei mesi del 2021 la raccolta premi complessiva nei rami Vita e Danni si è attestata a 77,8 miliardi di euro, in aumento del 14,4% rispetto al primo semestre 2020. Lo rende noto l’Ivass nel bollettino periodo sull’andamento del settore assicurativo.
Il volume complessivo generato nel primo trimestre dell’anno in Turchia dall’industria assicurativa ammonta a 2,6 miliardi di euro, pari a un incremento del 15,8% su base annua, secondo quanto comunicato dall’ Insurance Association of Turkey (TSB).
Il mercato assicurativo italiano ha registrato nel 2020 una raccolta premi complessiva di 143,4 miliardi di euro, pari a un calo del 4,3% rispetto all’anno precedente.
Le conseguenze della grave crisi economica si sono fatte sentire anche sulla raccolta premi che nel corso del 2020 ha segnato un deciso rallentamento durante il periodo più duro dell’epidemia che ha portato alle rigide mirue del lockdown (da marzo a maggio) per poi recuperare gradualmente nella seconda metà dell’anno.
Nell’esercizio 2020 Sara Assicurazioni ha ottenuto un risultato netto di 80,6 milioni di euro e una raccolta premi di 605 milioni, secondo i risultati provvisori esaminati da cda.
Il cda di TUA Assicurazioni ha esaminato i risultati preliminari dell’esercizio 2020 e ribadito gli indirizzi strategici del triennio 2021-23.
Nel primo semestre dell’anno la raccolta premi complessiva in Italia è scesa del 9,2%, fermandosi a 68 miliardi di euro.
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