Secondo l’agenzia Reuters le Generali starebbero considerando l’opportunità di entrare nel mercato cinese della previdenza, in cui valore è stimato in circa 1.600 miliardi di dollari.
Secondo la Reuters, alcuni gruppi assicurativi, tra cui Generali e Prudential Plc, avrebbero avviato trattative preliminari con i regulator per entrare nel settore della previdenza privata in Cina, mentre il gruppo AIA di Hong Kong e Manulife Financial starebbero sul punto di avviare i primi contatti con le autorità cinesi.
Pechino ha dato il via libera alla prima joint-venture estera nata per dare vita ad un business assicurativo di tipo previdenziale il mese scorso e due delle fonti interpellate dalla Reuters spiegano che la Cina sta avviando alcuni progetti pilota, che coinvolgono imprese straniere, in tre province del paese.
I gruppi assicurativi stranieri si troveranno a competere con le otto assicurazioni previdenziali cinesi che presidiano un mercato potenzialmente molto redditizio, dove la popolazione con più di 60 anni è destinata a salire a 250 milioni entro il 2020.