
Secondo l’ultima rilevazione statistica dell’Ivass, il prezzo medio pagato dagli automobilisti nel quarto trimestre 2023 per acquistare la garanzia Rc Auto è stato di 391 euro. Si tratta di un dato che conferma il trend di aumento dei prezzi: su base annua, l’aumento del premio medio Rc Auto si attesta al +7,9%, in termini nominali (+7,3% in termini reali).
Nonostante il trend di crescita, il premio medio resta al di sotto dei valori osservati nel periodo pre-pandemico (404 euro nel 2019).
Tutte le province registrano un incremento dei prezzi: gli aumenti variano tra il +4,4% e il +10,9%. Gli incrementi maggiori si registrano a Caltanissetta (+10,9%), Roma (+10,4%) e Vercelli (+10,2%). Il differenziale di prezzo tra Napoli e Aosta risulta pari a 242 euro, in aumento dell’1,0% su base annua e in riduzione del 46,1% rispetto al quarto trimestre del 2014.
Il 18,0% delle polizze è collegato alla presenza di scatola nera. La variazione annua del tasso di penetrazione della scatola nera risulta pari a -1,5%. La diffusione della scatola nera varia molto tra le diverse province e il tasso di penetrazione è mediamente più elevato al Sud (ad es. Caserta: 61,0%, Napoli: 49,9%).
Per quanto riguarda le differenze d’età degli automobilisti, gli under 25 pagano in media 429 euro in più degli over 60.
Gli aumenti del prezzo dell’ultimo biennio hanno interessato in particolare i più giovani
(+15,7% sul 2022 e +26,0% sul 2021) e hanno portato ad un prezzo medio superiore rispetto a quello osservato a inizio 2014.
La variazione nominale su base annua dei premi Rc Auto per le singole compagnie è compresa tra il -0,06% e il +23,8%, evidenziando strategie di prezzo differenziate anche in funzione delle caratteristiche della clientela (anagrafiche, geografiche, tipologia veicolo, etc.).