
Generali compie un passo decisivo nel panorama dei servizi finanziari italiani, annunciando una partnership strategica tra Alleanza Assicurazioni e Banca Generali che promette di ridefinire il concetto di insurbanking.
L’iniziativa nasce dalla volontà di integrare l’eccellenza nella distribuzione assicurativa di Alleanza con il know-how bancario di Banca Generali, con l’obiettivo di offrire alle famiglie italiane soluzioni sempre più complete e personalizzate.
Il cuore del progetto è un nuovo modello di relazione con il cliente, che unisce protezione, risparmio e investimento in un’unica proposta, in linea con l’ambizione di Generali di essere un vero “Partner di Vita”.
La rete di Alleanza, composta da circa 10.000 consulenti, di cui 2.700 iscritti all’albo dei consulenti finanziari, sarà il motore di questa trasformazione, affiancando le famiglie nella gestione consapevole dei propri patrimoni e nella diversificazione degli investimenti. Grazie all’accordo, i clienti potranno accedere a strumenti innovativi come Conto Unico, un conto corrente moderno e competitivo, e Stile Unico, una polizza multiramo ad alto contenuto finanziario.
Per Banca Generali, si aprono nuove prospettive di crescita nel segmento Affluent, potendo contare su una base di 1.9 milioni di clienti serviti da Alleanza e rafforzando il proprio ruolo come gestore dei fondi sottostanti alle nuove soluzioni assicurative. Giancarlo Fancel, Ceo di Generali Italia, ha sottolineato: “Questa partnership rappresenta un esempio virtuoso di sinergia tra due eccellenze del nostro Gruppo. Vogliamo offrire alle famiglie italiane una nuova generazione di servizi integrati, anticipando l’evoluzione del settore e rafforzando il nostro ruolo di riferimento”.
Davide Passero, amministratore delegato di Alleanza Assicurazioni, ha evidenziato: “Con Banca Generali vogliamo proporre agli italiani di proteggersi prima per investire meglio. È un approccio che libera risorse e consente una gestione più efficace del patrimonio familiare”.
Gian Maria Mossa, amministratore delegato di Banca Generali, ha aggiunto: “Grazie alla forza della rete Alleanza, possiamo portare la qualità dei nostri prodotti bancari a una nuova e ampia base di clientela, offrendo un’alternativa concreta all’approccio tradizionale alla gestione della liquidità e degli investimenti”.
Il contesto di mercato, segnato da una crescente convergenza tra soluzioni bancarie e assicurative e da una ricchezza finanziaria delle famiglie italiane che supera i 3.600 miliardi di euro, offre un terreno fertile per questa evoluzione. Con il 37% di tale patrimonio ancora detenuto in liquidità a basso rendimento, e una fascia significativa di clienti con patrimoni investibili tra i 100.000 e i 500.000 euro, la proposta di Generali punta a intercettare una domanda latente, offrendo soluzioni di medio-lungo termine che coniugano protezione e rendimento. In questo scenario, Alleanza e Banca Generali si candidano a diventare protagonisti di una nuova stagione dell’insurbanking, dove la consulenza integrata e la qualità del servizio diventano leve strategiche per rispondere ai bisogni in evoluzione delle famiglie italiane.