Salta al contenuto principale
Home
  • Home
  • Notizie
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Brokers
    • Carriere
    • Comunicazioni aziende
    • Nuovi prodotti
    • Riassicurazione
    • Risk Management
    • Studi e ricerche
  • Insurtech
  • Interviste
  • Brokers
  • Annuario ASEFIBrokers
  • Contatti

892 i casi di pirateria stradale nel 2020: 92 le persone che hanno perso la vita.

Facebook Like Share on Facebook Tweet Widget Linkedin Share Button

Martedì, 16 Marzo, 2021 - 09:37
Autore: Gillespie

Le misure di contenimento della pandemia, e la conseguente riduzione della circolazione in auto, hanno avuto ricadute anche sul fronte della pirateria stradale. Secondo l’osservatorio Asaps (Associazione sostenitori della Polizia Stradale) nel 2020 sono stati 892 gli episodi di pirateria stradale gravi (erano stati 1.129 nel 2019, -21%). I morti sono stati 92 (115 nel 2019), mentre le persone ferite sono state 1.037 (1.335 nel 2019). Il decremento delle vittime mortali è del 20%, quello dei feriti è del 22%.

In una nota Asaps osserva che “il calo degli episodi e delle vittime pur consistente è però inferiore al calo degli incidenti nel corso dell’anno che è superiore al 30% e a quello delle vittime mortali”. L’89% dei casi è avvenuto di giorno e 11% di notte (da tenere in conto il blocco della mobilità dalle 22.00 alle 5.00). Ma per le sole piraterie mortali le percentuali  cambiano  e salgono al 26% di notte e sono state  il 74% di giorno, come dire che quando si uccide di notte si scappa di più.

Nel 53% dei casi il pirata viene poi individuato dalle forze di polizia che rilevano il sinistro. L’identificazione infatti  schizza addirittura oltre il 74% nei casi delle piraterie mortali.

L’osservatorio di Asaps specifica poi che i ciclisti vittime mortali di pirati sono stati  12 e 159 i feriti, mentre i pedoni deceduti sono stati 50 e i feriti 327. Lo scorso anno i ciclisti morti erano stati 16 e i pedoni uccisi 54. Sono tre i bambini rimasti vittime della pirateria stradale.

I positivi all’alcol o alla droga sono stati il 16,7%, ma va precisato che in questo caso ci si riferisce ai soli casi in cui il pirata è stato identificato immediatamente dopo l’incidente.

Il maggior numero di fughe con omissione di soccorso  è stato registrato anche nel 2020 in Lombardia con 149 episodi con morti o lesioni gravi, seguono la Campania con 108, l’Emilia Romagna con 89, il Lazio 77, la Sicilia 73, Puglia 63, Toscana 48.

Tag: 
Pirateria stradale
Incidenti stradali
Sicurezza stradale

Articoli correlati

Attualità, Brokers, Carriere
AIBA: Flavio Sestilli confermato Presidente per il triennio 2025-2028
Venerdì, 27 Giugno, 2025 - 09:05
Attualità
Grandine e tempeste: i danni naturali esplodono in Svizzera
Venerdì, 27 Giugno, 2025 - 09:03
Attualità
Assicurazioni indietro sull’ESG: parità di genere e trasparenza restano un miraggio
Venerdì, 27 Giugno, 2025 - 09:02

Broker in evidenza

  • SIB SOCIETA' ITALIANA BROKERS CATTANEO ASSICURAZIONI DI VINCENZO CATTANEO & C
  • CIS BROKER
  • PULSAR RISK
  • HOWDEN
  • ASSIMEDICI
  • B&S italia
  • MAG
  • ASSURANCE BROKERAGE MANAGEMENT

Interviste

  • Union Brokers cresce e rilancia: “Valorizziamo l’indipendenza dei piccoli broker”
  • L’ingresso di RP Several in EDGE: un passo cruciale nel processo di consolidamento del gruppo

Asefi Brokers

A.SE.FI. Editoriale Srl
Via dell’Aprica, 8 - 20158 Milano
Tel. 02-66802277
Partita IVA: 06559580151

Informazioni e pubblicità: info@asefibrokers.com

Informativa Privacy e Cookie Policy

Credits

Categorie

  • Approfondimenti
  • Appuntamenti
  • Attualità
  • Brokers
  • Carriere
  • Comunicazioni aziende
  • Nuovi prodotti
  • Riassicurazione
  • Risk Management

Social Network

Linkedin
Aggiungi Asefibrokers.com al tuo feedreader