Secondo le stime di Accenture emerse nel corso dell’Insurance Day tenutosi venerdì scorso a Milano, la raccolta complessiva nel 2017 è stimata a 130 miliardi di euro, in calo del 2,8% dopo la discesa dell’8,8% dello scorso anno.
Di fronte alla contrazione del mercato assicurativo italiano, come reagiscono i grandi gruppi? Daniele Presutti, senior managing director financial services di Accenture, ha spiegato che “a determinare il successo delle compagnie in questa rivoluzione del settore sarà una nuova customer experience personalizzata”.
Come recuperare il terreno perduto e conquistare la fiducia dei consumatori rispondendo alle loro nuove esigenze?
Secondo Accenture gli assicuratori devono sviluppare una customer experience sempre più diretta e funzionale. Il 60% dei consumatori italiani, infatti, vorrebbe avere con la propria compagnia una interazione multicanale, sia fisica che digitale, e il 50% del campione vorrebbe poterla contattare immediatamente in caso di bisogno, per esempio attraverso un dispositivo mobile.
Abituati ai servizi altamente personalizzati dei big di internet, i consumatori si aspettano dalle compagnie assicurative una gamma di soluzioni altrettanto reattive ai propri bisogni: il 63% vorrebbe ricevere ad esempio informazioni su come ridurre i rischi alla guida, e il 58%desidererebbe ricevere indicazioni sul come ridurre i rischi nella vita di tutti i giorni. Per ottenere tali elementi di personalizzazione, la maggioranza degli intervistati (61%) si dichiara disponibile a condividere i propri dati personali.
Continua a crescere l’Insurtech, a livello globale, con una progressione superiore al Fintech: tra il 2014 e il 2016, gli investimenti in Insurtech sono cresciuti del 38% mentre quelli in Fintech del 32%.