Nel settore assicurativo quello che viene definito come Insurtech rappresenta il vero elemento di disruption.
Grazie alle nuove frontiere tecnologiche e al boom di startup che hanno cominciato a vedere opportunità nelle crepe di un’industria dai processi e dall’organizzazione ormai obsoleti, grazie alla digitalizzazione cui nessuna impresa può più sottrarsi, il mondo delle assicurazioni è uno dei settori più interessanti, dinamici, fertili per l’ascesa di startup tecnologiche.
Fra queste, l’italiana Air, specializzata nell’automotive e nei servizi assicurativi on-demand, è stata selezionata per partecipare all’Insurtech and Automotive Global Matching Program, percorso di scouting e preparazione in programma a San Francisco dal 26 giugno al 7 luglio prossimo e dedicato proprio alle più innovative startup in ambito Insurtech e Automotive.
Il programma è promosso ed organizzato da Mind the Bridge, organizzazione internazionale nata per sviluppare, promuovere e supportare gli ecosistemi imprenditoriali di tutto il mondo. Il programma terminerà con due giorni di demo più una serie di incontri ono to one tra imprese e startup. L’obiettivo principale di questi incontri è quello di mettere in relazione start-up e aziende per aiutare l’innovazione ed aumentarne il tasso di crescita.
Oltre ad Air, le altre startup selezionate per l’Insurtech and Automotive Global Matching Program sono: Aurora Labs, Algolux, Bdeo, Big Cloud Analytics, Cloudcar, Common Sensing, Elafris, Energica, Life Detection Tech, Limelight, Mojio, Nauto, Notion, PlusSimple, Reality AI, Resonance AI, RightIndem, Sensely, Sentiance, WeFitter, Wellth e Wesavvy.