FERMA, la Federazione Europea che riunisce le associazioni dei Risk Manager, insieme all’Associazione Italiana dei Risk Manager, ANRA, lancia l’indagine più ampia e indipendente in tema di gestione del rischio assicurativo. Il sondaggio, che prenderà il via il 22 aprile, è giunto alla sua settima edizione e rispetto alle versioni precedenti, l’edizione 2014 avrà una base quantitativa più ampia, poiché si propone di elaborare un’analisi ancora più concreta, che fornisca maggiori punti di riferimento e di confronto.
Questi i temi e gli elementi più significativi che saranno sottoposti ai professionisti europei in 19 Paesi.
Per la realizzazione del Benchmark Survey, Ferma collabora con ANRA e i suoi associati, oltre a cinque partner commerciali: AXA Corporate Solutions, Ernst & Young, Marsh, XL Group and Zurich. Grazie al loro supporto e contributo, l’indagine analizzerà le opinioni di risk manager e di responsabili delle assicurazioni aziendali per ottenere:
- un’analisi più dettagliata dei rischi più diffusi e del loro impatto sul business;
- un’indagine dei costi dei rischi, inclusi il costo dell’assicurazione, del risk consulting, la remunerazione dei broker, etc.;
- un esame attento della relazione tra il risk manager e le altre funzioni aziendali;
- un’osservazione più approfondita sulla correlazione tra le performance dell’azienda e il risk management;
- un focus sull’identificazione e l’assicurabilità dei rischi emergenti (cyber risk, rischi ambientali e rischi collegati alla supply chain);
- una definizione degli hot topic dell’Unione Europea e valutazione del loro impatto sulla governance dell’azienda e sui mercati assicurativi.
Paolo Rubini, Presidente di ANRA, spiega in una nota: “Il Survey FERMA sul Risk Management in Europa è giunto alla sua settima edizione e come Associazione italiana siamo fra i più fervidi sostenitori dell’indagine. Infatti, si tratta di una ricerca, che ha luogo ogni 2 anni, sullo stato della nostra professione, sulla percezione che di essa hanno le imprese, sull’evoluzione dei rischi e del mercato assicurativo in Europa. Il Survey viene lanciato oggi da tutte le Associazioni europee e la “chiamata alle armi” si concluder nelle prossime settimane. Invito tutti i risk manager italiani a compilare il questionario. I risultati per l’Italia saranno presentati in autunno e costituiranno un momento di approfondimento sulla nostra professione di fondamentale importanza per capire e cogliere trend attuali e futuri”.
"Se l’ultima edizione del FERMA Benchmarking Survey ha raccolto più di 800 risposte, attestandosi come l’indagine europea più estesa sui risk manager – commenta Alessandro De Felice, Vice Presidente di FERMA e Consigliere di ANRA – il nostro obiettivo è di potenziare ulteriormente la natura quantitativa del sondaggio. In questo modo, sarà possibile produrre risultati che abbiano un valore duraturo sia per i singoli risk manager sia per le associazioni nazionali che fanno parte di FERMA. Le evidenze che il report evidenzierà saranno uno spunto di ulteriore analisi e costituiranno una base solida per i Report futuri, per analizzare come la situazione evolve nel tempo e nei diversi Paesi in cui operano i Risk Manager”. Secondo Cristina Martinez, membro del Board di FERMA e a capo del gruppo di lavoro del Benchmark Survey: “Questa settima edizione del FERMA Benchmarking Survey avrà una base quantitativa più ampia rispetto alle versioni precedenti e potremo elaborare un’analisi ancora più concreta, che fornisca maggiori punti di riferimento e di confronto, includendo anche i risultati delle indagini locali, come per l’Italia anche quelli relativi ai soci di ANRA. La nostra intenzione è quella di creare uno strumento che sia un reale punto di riferimento per i risk manager in tutta Europa, oltre ad essere una base tangibile per tutti gli addetti che lavorano in questo specifico ambito".