
La patente digitale, che sarà disponibile su smartphone tramite tecnologia di portafoglio digitale a livello europeo, diventerà il formato principale nell'Unione Europea, come stabilito dall'accordo raggiunto ieri dal Consiglio e dal Parlamento Europeo, con la mediazione della Commissione.
Le nuove norme prevedono un periodo di prova di almeno due anni per i neopatentati, i quali saranno sottoposti a regole più severe in caso di guida sotto effetto di alcol o droghe e di mancato uso delle cinture di sicurezza. Inoltre, il periodo di validità della patente prima del rinnovo sarà esteso fino a 15 anni per auto e moto.
Tra le modifiche, per contrastare la carenza di autisti professionisti, l'età minima per ottenere la patente di guida per autocarri scenderà da 21 a 18 anni, e per autobus da 24 a 21 anni, con alcune condizioni. La direttiva introduce anche il principio che i trasgressori gravi del codice della strada saranno ritenuti responsabili delle infrazioni in tutta l'UE, non solo nel paese in cui sono state commesse. Inoltre, i Paesi membri dovranno adeguarsi alle nuove norme entro quattro anni. L'accordo prevede anche una maggiore armonizzazione delle normative tra gli Stati membri, con una verifica delle condizioni fisiche dei conducenti al rinnovo della patente e l'introduzione della patente digitale, che rimarrà facoltativa in formato cartaceo.