
Attenzione a fare shopping online durante il Black Friday, perché i criminali cyber sono pronti a sfruttare l’evento. Per loro è infatti una grande opportunità per sfruttare la proliferazione di app per lo shopping mobile per guadagnare molti soldi facilmente.
Secondo gli esperti di cybersecurity di Kaspersky Lab, diversi gruppi di malware stanno attivamente prendendo di mira 67 marchi di e-commerce. La metà dei quali sono trojan bancari, come Betabot, Zeus, IcedID, SpyEye, TinyNuke, Panda, Gozi, Chthonic e Gootkit2. Gli attori malevoli hanno aumentato i loro sforzi in relazione ai siti di e-commerce, poiché la loro attività è aumentata da 6,6 milioni nel 2015 a 12,3 milioni nel 2018.
Le minacce informatiche e le truffe più comuni su eventi come il Black Friday. Dalle Gift Card ai Rewards, passando per sondaggi, lotterie e concorsi.
Le truffe digitali più comuni del cybercrime per eventi come Black Friday sono molte. Ci sono quelle della “carta regalo (gift card)” e dei “premi”, solitamente distribuite su WhatsApp e altre app di messaggistica. Il messaggio pubblicizza omaggi, campagne di vendita o promuove nuovi rivenditori online, chiedendo agli utenti di cliccare su link fraudolenti o inserire informazioni sensibili in un falso sito. Dopo l’infiltrazione, gli account personali degli utenti possono essere utilizzati per scopi diversi. Da attacchi informatici a spam, inviata all’intera lista dei loro contatti, aumentando il tasso d’infezione. Ci sono anche finti sondaggi, concorsi e lotterie che promettono premi preziosi. Lo schema è simile a quello usato per le carte regalo, cambiano le esche. Non più risparmi, ma soldi guadagnati o i migliori prodotti di marca. L’obiettivo dei criminali informatici è comunque sempre lo stesso: rubare informazioni sensibili e numeri di carte di credito o inoculare malware.
Il cybercrime sfrutta le truffe sui social media, le e-mail di phishing e le app false per diffondere malware e rubare informazioni sensibili
Infine, ci sono le truffe sui social media, le e-mail di phishing e le app false per lo shopping online. Con i primi, il cybercrime promette premi, sconti o coupon e offerte per il Black Friday. Ciò al fine di raccogliere informazioni personali degli utenti. Nel secondo e terzo caso, i criminali informatici sfruttano falsi risparmi extra o applicazioni che imitano quelle reali per effettuare acquisti online al fine di diffondere malware e rubare informazioni sensibili.