
Sono ancora molti i lavoratori che ignorano a quanto ammonterà l’assegno che percepiranno una volta arrivata l’età della pensione. Secondo i dati raccolti da Bankitalia, gli italiani si confermano un popolo di risparmiatori, ma nonostante il difficile contesto economico, a febbraio i depositi su conti correnti e libretti di risparmio postali hanno raggiunto la cifra record di 1428 miliardi.
Nel 2016 sono aumentati gli investimenti nella previdenza complementare: i dati Covip dicono che il tasso di chi ha aderito a un fondo pensione completare è aumentato del 7,7%, per un incremento complessivo degli iscritti pari a 557.000 unità. Numeri ancora poco significativi, però, dovuti alla scarsa consapevolezza della possibilità e necessità di destinare parte delle entrate mensili ad un piano pensionistico.
Nel 2016, i fondi negoziali e i fondi aperti hanno reso in media, rispettivamente, il 2,7 e il 2,2%, mentre i nuovi Pip di ramo III hanno segnato un +3,6%.