
Il gigante assicurativo inglese Aviva sta per tagliare 85 posti di lavoro tra gli uffici di Londra e Leicester, in conseguenza dello sviluppo della sua piattaforma digitale.
La gran parte dei lavoratori in esubero, 82, sono attualmente impiegati negli uffici di Lecester, che la compagnia ha deciso di chiudere entro la fine dell’anno e dove rimarrà attivo solo un piccolo team di sottoscrittori, mentre solo 3 sono i dipendenti che saranno licenziati a Londra.
Una decisione fortemente contestata da Unite, la più grande sigla sindacale inglese. Il responsabile dell’area finanza di Unite, Dominic Hook, ha infatti dichiarato che “qualsiasi perdita di posti di lavoro va contrastata in maniera decisa. Stiamo lavorando a stretto contatto con l’azienda per fare in modo di ridurre al massimo il numero dei tagli al personale”.