Un totale di 617 iniziative in calendario, proposte da 182 soggetti diversi fra istituzioni, associazioni e imprese. Questo il bilancio finale del mese dell’educazione finanziaria presentato da Annamaria Lusardi, Direttrice del Comitato nazionale per l’educazione finanziaria.
“Un bilancio molto incoraggiante malgrado l’emergenza sanitaria da Covid, con numeri in crescita e una platea sempre più ampia”, ha detto Lusardi sottolineando come l’offerta formativa abbia riguardato ogni fascia d’età (bambini, studenti, adulti), andando a trattare i diversi comparti della finanza, delle assicurazioni e della previdenza che è stato l’argomento centrale della terza edizione dell’iniziativa.
“I risultati ottenuti - ha aggiunto Lusardi - sono la conferma che in Italia c’è molto bisogno di educazione finanziaria, tema che riscuote grande interesse. È un’esigenza avvertita dai cittadini di tutte le età, dalle donne, dai ragazzi. È anche il segnale della accresciuta consapevolezza che le conoscenze di base nel settore della finanza, della previdenza e delle assicurazioni possono contribuire a vivere più serenamente e ad affrontare meglio le situazioni difficili, come questa crisi”.