Arrivano i titoli di coda sulla lunga querelle Fondiaria Sai, oggi confluita in UnipolSai. Con l’ultima sanzione da 172 mila euro comminata dell’Ivass alla compagnia per via di “gravi carenze rilevate nella valutazione della riserva sinistri Rc Auto per gli esercizi 2009 e 2010” si legge nell’ultimo bollettino dell’autorità di controllo, oltre a errate rappresentazioni delle informazioni di vigilanza sui bilanci stessi e carenze gestionali delle reti di liquidazione del gruppo allora ancora sotto il controllo della famiglia Ligresti.
Quest’ultimo intervento colpisce in maniera dettagliata la controllata Milano Assicurazioni. Infatti, Fondiaria Sai era già stata multata dall’Ivass lo scorso maggio, con un’altra sanzione di 1,2 milioni, che era stata la conseguenza degli accertamenti ispettivi avviati nella sede dell’impresa nell’estate 2011 e dai quali erano emersi problemi su controlli interni e governance dell’assicurazione. Con quest’ultimo intervento, l’Ivass ha chiuso definitivamente la questione delle sanzioni a carico della gestione Ligresti.