
L’insurtech francese dell’assicurazione sulla casa, Luko, fondata a Parigi nel 2017, dopo anni di grande crescita si trova davanti a una situazione di gravi difficoltà. Secondo quanto riporta il quotidiano Le Figaro, la società avrebbe avviato una procedura di salvaguardia per agevolare il rimborso del proprio debito. La richiesta è stata depositata presso il tribunale commerciale di Bobigny e mira a ottenere uno spread del debito di 45 milioni di euro.
Nata nel 2016, Luko è stato sempre considerato un gioiellino del tech francese. La crisi arriva dopo aver concluso due acquisizioni nel 2022: prima quella dell'assicuratore tedesco Coya a gennaio, poi quella dello specialista francese in assicurazioni sugli affitti non pagati Unkle a marzo, ma a causa della mancanza di denaro fresco, Luko non è stato in grado di pagare un pagamento di 12 milioni di euro a Unkle ad aprile.
La scorsa settimana si è tenuta una prima udienza alla presenza dei fondatori di Demain Es - la holding finanziaria di Luko - e dei rappresentanti dei suoi creditori. Il giudice, che si pronuncerà nei prossimi giorni, dovrebbe ratificare i termini dell'accordo finanziario negoziato tra le parti.