![](https://asefibrokers.com/sites/default/files/styles/notizie-medium/public/notizie/FERMA_13.jpg?itok=uy7eg31z)
La Federazione Europea delle Associazioni di Risk Management (FERMA) esprime il proprio sostegno all’iniziativa intrapresa dall’OCSE per modernizzare i sistemi fiscali. Tuttavia al FERMA non è piaciuta la decisione dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico di escludere gli assicuratori captive europei dal novero dei “servizi finanziari regolamentati”.
Nelle sue osservazioni alla consultazione pubblica aperta dall’OCSE “Base Erosion e Profit Shifting”, il FERMA osserva che le captive domiciliate nell’UE sono già regolamentate da Solvency II e come tali, rispettano tutti i requisiti stabiliti dall’OCSE per qualsiasi società riconosciuta come “servizio finanziario regolamentato’”. Inoltre, FERMA sottolinea che non vi è alcun motivo specifico per escludere ingiustamente questo tipo di società, “poiché soddisfano esattamente gli stessi requisiti di tutte le altre compagnie assicurative e riassicurative che beneficeranno dell’esenzione”.
Secondo FERMA, rifiutare di classificare gli assicuratori captive europei come “servizi finanziari regolamentati”potrebbe minare la preziosa funzione di gestione del rischio che questi tipi di società svolgono per i loro proprietari. “Le captive sono veicoli di finanziamento e gestione del rischio efficienti che completano l’offerta imperfetta del mercato assicurativo privato grandi acquirenti di assicurazioni commerciali", afferma Laurent Nihoul, membro del board di Ferma e responsabile dell’area captive.