Philippe Donnet, Ceo di Generali si appresta a svelare il nuovo piano industriale del gruppo durante l’atteso Investor Day di giovedì a Venezia. Un incontro che arriva in un momento particolarmente delicato, con Monte dei Paschi che ha lanciato un'offerta pubblica di scambio su Mediobanca, azionista rilevante del Leone con una quota del 13,96%.
Nel corso dell’appuntamento, Donnet potrebbe annunciare ufficialmente la sua disponibilità a guidare Generali per un nuovo mandato, un passaggio quasi inevitabile dato che sarà lui a tracciare le linee strategiche per il prossimo triennio. Tuttavia, ricorda il Corriere della Sera, il rinnovo del Cda in scadenza e previsto per l’assemblea dell’8 maggio, rappresenta un momento critico. È sempre più incerto chi presenterà la lista di maggioranza: se da un lato Mediobanca sembrava pronta a proporre i propri candidati, dall’altro le tensioni con azionisti come Caltagirone e Delfin, potrebbero portare alla formazione di due liste contrapposte, superando definitivamente l’ipotesi di una lista condivisa.
Dal suo insediamento nel 2016, Donnet ha guidato il gruppo attraverso significative trasformazioni. Nei primi anni, l’attenzione è stata rivolta al rafforzamento del comparto danni e ai prodotti vita con minore impatto sul capitale. Successivamente, sono state effettuate acquisizioni strategiche, tra cui Liberty Seguros, Conning e Natixis Investment Managers. Tuttavia, alcune di queste operazioni, come l’accordo paritetico con Natixis, hanno generato perplessità e critiche da parte di soci rilevanti, come Caltagirone e Delfin, che hanno espresso riserve sulla direzione intrapresa.
Il piano industriale 2022-2024 di Generali prevede una significativa generazione di capitale, stimata oltre i 12 miliardi di euro, con una cassa netta superiore agli 8,5 miliardi. Queste risorse saranno impiegate per dividendi, riacquisti di azioni e ulteriori operazioni di espansione strategica. L’obiettivo è consolidare la posizione di Generali a livello internazionale e affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo. All’Investor Day di Venezia, Donnet avrà l’occasione di fare il punto sui risultati ottenuti e di presentare una visione per il futuro del Leone di Trieste, in un contesto di crescenti tensioni tra i principali azionisti.