
Si conclude con successo la seconda edizione di “Giochiamo d’Anticipo”, l’iniziativa didattica promossa da Groupama Assicurazioni per sensibilizzare i giovani alla cultura della prevenzione e dell’educazione assicurativa.
Una nota della compagnia informa che con 757 scuole coinvolte in tutta Italia dall’inizio del progetto, di cui 387 solo nell’anno scolastico 2024-2025, e ben 8.500 studenti partecipanti, il programma conferma il suo impatto concreto e crescente nel panorama educativo.
Le cerimonie di premiazione hanno visto trionfare tre scuole per la qualità e l’originalità delle loro storie a bivi, narrazioni interattive che affrontano scenari di rischio e le soluzioni più efficaci per gestirli.
La classe 2°TP della scuola Goffredo Mameli di Deruta (PG) si è distinta per un elaborato innovativo incentrato sul risparmio, le classi prime della scuola Antonio De Ferraris di Galatone (LE) hanno conquistato la giuria con un progetto di coding originale e la 1°B della scuola Cristoforo Colombo di Torino ha brillato per la sua chiara e accurata analisi delle dinamiche assicurative.
A loro è stato assegnato un premio in denaro per l’acquisto di materiale scolastico, rispettivamente di 1.800€, 1.300€ e 800€.
“Siamo davvero orgogliosi dei risultati della seconda edizione di Giochiamo d’Anticipo. Gli studenti ci hanno sorpreso, trasformando temi complessi in storie quotidiane e dimostrando una creatività incredibile. Per noi, ispirare gli adulti di domani è fondamentale. Educare in anticipo significa garantire un futuro più sicuro e responsabile” ha dichiarato Pierre Cordier, amministratore delegato e direttore generale di Groupama Assicurazioni.
Il concorso ha premiato con una menzione speciale anche la classe 1°E della scuola S. Baldacchini-A. Manzoni di Barletta; la 2°B dell’Istituto Latte Dolce-Agro di Sassari e la 3°RP della scuola F. Busoni-Vanghetti di Empoli, per i loro progetti innovativi e digitali. Con “Giochiamo d’Anticipo", Groupama dimostra che la formazione sulle tematiche assicurative può essere coinvolgente e stimolante anche per i più giovani.