
Groupama Assicurazioni consolida il suo impegno nel promuovere il benessere dei dipendenti, con iniziative innovative nel campo del corporate wellbeing.
Tra i nuovi progetti realizzati si segnala “Vivere in Salute”, un ciclo di seminari in collaborazione con la Fondazione Veronesi che partirà nelle prossime settimane, per sensibilizzare i dipendenti della compagnia sui temi della prevenzione primaria e secondaria, attraverso informazioni chiare e scientificamente valide. Il percorso si sviluppa in un ciclo di tre seminari, che si svolgeranno durante tutto l'anno, e affronteranno i temi cruciali dell'alimentazione come strumento di lunga vita e della prevenzione, soprattutto oncologica, femminile e maschile.
Ma questo è solo uno dei progetti messi in campo da Groupama Assicurazioni va oltre. Con “The Life Savers Program”, la compagnia si propone di formare il proprio personale e i loro familiari sul Primo Soccorso. Questa iniziativa, parte di un progetto globale del Gruppo Groupama, ha già coinvolto oltre 100.000 persone in tutto il mondo, mentre in Italia, grazie alla collaborazione con la Croce Rossa Italiana e i Tecnici del Soccorso, ha formato volontariamente circa 1.400 persone, coinvolgendo anche le scuole del territorio romano.
C’è poi “Dsa Progress For Work” l’iniziativa dell'Associazione Italiana Dislessia (AID) abbracciata da Groupama, che mira a valorizzare le persone con Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) all'interno dell'organizzazione aziendale. Questo progetto prevede un percorso di analisi, formazione e definizione di buone prassi per favorire l'inserimento lavorativo e la crescita professionale delle persone con DSA. Al termine del percorso, Groupama Assicurazioni aspira a ottenere il riconoscimento “Dyslexia Friendly Company”, certificando così il suo impegno nell'eliminare barriere e ostacoli per le persone con DSA. Queste iniziative riflettono l'impegno di Groupama Assicurazioni nel promuovere un ambiente di lavoro sano, inclusivo e sostenibile, in linea con la sua visione di responsabilità sociale d'impresa e con l'obiettivo di garantire il benessere complessivo dei suoi dipendenti.
“Tutte queste iniziative mirano a un unico obiettivo: promuovere all'interno della Compagnia il benessere complessivo dei nostri dipendenti. Un'organizzazione in cui ogni individuo sia in grado di sfruttare al meglio le sue capacità cognitive ed emozionali, esercitando la propria funzione all'interno della sfera professionale e privata, è un'organizzazione più ingaggiata, produttiva e performante. Per questo la nostra Azienda si impegna affinché vita professionale, vita privata e benessere fisico e mentale siano integrati in maniera sostenibile. Sostenibilità per noi significa rispetto per l'ambiente, ma anche un esercizio consapevole del nostro ruolo di operatori economici e sociali, nelle comunità in cui operiamo e a beneficio di tutto il Sistema Paese”, afferma Carla Bellavia, direttore risorse umane, organizzazione e comunicazione di Groupama Assicurazioni.
Secondo recenti indagini una strategia di wellbeing ben strutturata - oltre a generare un importante valore di mercato per ogni dipendente - permetterebbe di aumentare l'engagement fino al 30%, stimolando al contempo la fidelizzazione e la produttività. Questa nuova modalità di ascolto e supporto risponde soprattutto al crescente interesse delle aziende verso la salute emotiva dei propri dipendenti: un benessere che per oltre il 93% degli italiani non solo è importante quanto il livello salariale, ma è anche in grado di impattare sul rendimento aziendale (96%).