
Inga Beale, CEO dei Lloyd’s di Londra, ha detto che il mercato specialistico londinese è “particolarmente interessato a fornire coperture assicurative in alcuni dei mercati emergenti”.
In un’intervista rilasciata a “Nikkei Asian Review”, Beale ha detto che negli ultimi tre anni, i nuovi mercati emergenti hanno generato il 43% della crescita della raccolta assicurativa.
Beale ha aggiunto che sulla base dei dati di una recente analisi di mercato, i due terzi della crescita commerciale dei Lloyd’s potrebbe essere in futuro determinata proprio dai mercati emergenti.
“Alcune previsioni – ha spiegato Beale - ci dicono che molte delle aziende più “global” avranno la sede in uno di questi mercati emergenti, invece che nelle economie occidentali. Ciò significa un grande cambiamento in termini di potere economico per alcuni di questi paesi emergenti. E queste sono dinamiche che devono essere tenute presente da un assicuratore globale. Come facciamo a fornire nuove soluzioni a queste grande aziende globali che si troveranno in Paesi dove non siamo stati finora sufficientemente forti?”
I Lloyd’s hanno già ottenuto ad esempio la licenza per poter fornire servizi di riassicurazione in India, mercato verso cui saranno aperte le porte nel 2017. Grande interesse anche nei confronti della Malesia e della Cina, dove i Lloyd’s contano già 30 syndicates e dove l’attività raddoppia di anno in anno. Al di fuori di Londra è attualmente Singapore il mercato che sviluppa la maggiore attività di sottoscrizione per i Lloyd’s che contano su oltre 20 syndicates, 200 underwriters e 400 lavoratori.