
Europ Assistance Italia dal 2018 porta avanti un percorso in collaborazione con Lilt Milano Monza Brianza che punta a diffondere la cultura della prevenzione e allo stesso tempo renderla accessibile ad un numero sempre maggiore di persone.
Diverse sono state le iniziative messe in campo dall’azienda per i propri dipendenti a cui nell’ultimo periodo si sono aggiunte quelle aperte alla comunità.
Quest’anno la collaborazione si amplia e abbraccia tutte le campagne promosse dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Europ Assistance sosterrà due tappe dell’ambulatorio mobile, quella del 30 marzo in Piazza Selinunte a Milano (in occasione della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica) e quella dedicata alla prevenzione femminile (la campagna Nastro Rosa) nel mese di ottobre ad Assago.
Inoltre, per la prima volta l’azienda introduce il meccanismo delle visite "sospese" senologiche e urologiche utilizzando la logica del matchgiving.
Tramite Lilt verranno, infatti, offerte gratuitamente ai cittadini tante visite quante ne faranno i dipendenti di Europ Assistance, con l’obiettivo di ottenere un doppio risultato in termini di sensibilizzazione alla prevenzione, tanto all’interno quanto verso l’intera comunità.
“Questi ultimi due anni ci hanno reso più attenti alla salute, ma c’è bisogno di sottolineare ulteriormente quanto questa sia indissolubilmente legata alla prevenzione”, spiega Chiara Giglio, head of brand communication and social responsibility di Europ Assistance Italia. “Assicurare a tutti il benessere e la salute è uno degli obbiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e noi come azienda vogliamo dare il nostro contributo. Grazie alla preziosa e consolidata collaborazione con LILT, la nostra sfida è portare all’esterno le buone pratiche di prevenzione che abbiamo sempre sostenuto per clienti e dipendenti”.
Il caring fa parte del dna di Europ Assistance, è l’essenza stessa della sua mission. Da qui le campagne di prevenzione tumorale maschile e femminile, quelle per la prevenzione cardiovascolare e dei melanomi fino ad arrivare ai percorsi di aiuto alla disassuefazione dal fumo.
“Europ Assistance è un modello di buone pratiche per la nostra associazione e per questo ha già meritato un riconoscimento ufficiale da parte di Lilt”, dichiara Luisa Bruzzolo, direttore operativo di LILT Milano Monza Brianza. “È un’azienda che comprende il valore della prevenzione a tutto tondo, in un modo virtuoso e solidale. Non solo adotta azioni per migliorare il benessere del personale, ma si prende anche cura responsabilmente della salute della comunità in cui opera”.